15/03/2017 di Redazione

La nuova collaborazione targata Microsoft entra in Office 365

Redmond ha avviato il rilascio di Teams, piattaforma di comunicazione aziendale competitor di Slack che integra tutti i principali software di produttività del gruppo: Skype for Business, Word, Excel, Powerpoint e così via.

È ufficiale: è iniziato il rollout di Teams, la nuova soluzione di Microsoft per la collaboration in azienda. Annunciata lo scorso anno, la piattaforma è integrata direttamente in Office 365 e sarà disponibile gradualmente per tutti gli iscritti. Teams è stato pensato dal colosso di Redmond come competitor ufficiale di Slack, uno degli strumenti più popolari tra le imprese per favorire le conversazioni e la collaborazione tra colleghi sui progetti di lavoro. Evidentemente, nonostante la presenza di servizi come Skype for Business e Yammer, Microsoft ha ritenuto ci fosse spazio per un ulteriore tipo di piattaforma, trasversale alle precedenti.

Rispetto alla versione svelata in anteprima nel 2016, Teams presenta oggi nuove funzionalità, tra cui la possibilità di effettuare chiamate audio dai principali dispositivi mobili e video dai terminali Android (la compatibilità con iOs e Windows Phone è comunque prevista per le prossime settimane). Oltre all’integrazione con Skype, il vantaggio di Teams è rappresentato dall’accesso diretto alle applicazioni core di Office, vale a dire Word, Excel e Powerpoint.

Ma la potenzialità maggiore della piattaforma, vale a dire l’integrazione con la suite di produttività di Microsoft, potrebbe rappresentare anche uno dei limiti maggiori. Slack, infatti, non è legato né ad Office né a prodotti analoghi, come Google Drive, ma è a tutti gli effetti un servizio agnostico. Per controbattere, il gruppo di Redmond ha sottolineato di essere aperto a qualsiasi genere di integrazione, con l’obiettivo di rendere Teams più indipendente.

 

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