05/09/2014 di Redazione

La pubblicità self-service per Pmi su Twitter arriva in Italia

Lanciata lo scorso anno negli Stati Uniti e poi in Europa, la piattaforma per le inserzioni pubblicitarie dedicata alle piccole e medie aziende è stata estesa all’italia e ad altri dieci Paesi. Twitter Advertising permette di creare tweet o interi account

immagine.jpg

Anche le medie, piccole o piccolissime imprese italiane adesso possono farsi pubblicità su Twitter utilizzando uno strumento self-service, decidendo e gestendo in autonomia i budget da investire. Il social network ha, infatti, esteso all’Italia la sua piattaforma di advertising dedicata alle Pmi, Twitter Advertising, lanciata nell’aprile 2013 negli Stati Uniti e successivamente in Europa, per arrivare oggi a contare migliaia di aziende registrate al servizio.

Servizio che, coerentemente con i principi e con la “grammatica” di Twitter, permette di farsi pubblicità in 140 caratteri, attraverso la creazione  di account sponsorizzati (utili per dar vita a una comunità attiva fatta di follower influenti nel proprio settore di attività e di potenziali ambassador del marchio) e di tweet sponsorizzati (che servono invece a raggiungere anche gli utenti che ancora non seguono un determinato brand o argomento). È quindi utilizzabile sia per rafforzare la popolarità di un marchio e la fidelizzazione, sia per acquisire nuovi clienti o promuovere aziende neonate, nuovi prodotti o iniziative.

Strutturata come piattaforma self-service, Twitter Advertising permette alle aziende di operare in totale autonomia, un po’ come da anni si fa con servizi come Google AdWords. Fra le novità, è possibile inoltre creare delle campagne per obiettivi, cioè impostate su specifiche mete da raggiungere: aumentare il numero di follower, portare traffico al sito, ampliare il reach, incrementare i download di un’app, generare lead: per ogni obiettivo, eccetera. In ciascuno di questi casi, il processo di impostazione della campagna consiglierà il formato pubblicitario più adatto. Questo tipo di attività promette il massimo ritorno sugli investimenti, dal momento che si paga in proporzione al raggiungimento degli obiettivi prefissati.

 


Oltre che in Italia, in questi giorni il servizio è stato esteso ad altre dieci nazioni fra Europa e America Latina. Questo ulteriore passo nell’advertising fa seguito alle continue aggiunte di funzionalità, da parte di Twitter, ai suoi vari servizi destinati agli inserzionisti pubblicitari. Fra le novità più recenti spicca il lancio in beta degli annunci video sponsorizzati, i Promoted Video, introdotti il mese scorso.

ARTICOLI CORRELATI