Un ufficio su quattro ruote, che offre connettività Internet e un ambiente ideale per lavorare e organizzare riunioni con i colleghi. Si chiama XchangE, l’automobile che all’occorrenza si trasforma in un ufficio itinerante e che sfrutta i servizi di rete di Regus, attualmente in fase di sviluppo sulle autostradale europee. Si tratta del matrimonio fra due approcci innovativi: da un lato le “concept car” futuristiche, capaci di fare a meno del guidatore, create dalla casa automobilistica svizzera Rinspeed, dall’altro i servizi di connettività di Regus. Un’azienda, quest’ultima, nata nel 1989 e specializzata in soluzioni di “ufficio flessibile” (dalla videoconferenza, all’affitto di business lounge attrezzate per le rinunioni d’affari, all’home working), che oggi serve 800mila clienti al giorno e vanta sedi in Europa, Asia, America Latina, Nord America, Medio Oriente e Africa.
In mostra al prossimo Salone Internazionale dell'Automobile di Ginevra, in programma a marzo, XchangE unisce comfort e funzionalità con il suo assetto trasformabile e i suoi strumenti di connettività e multimedia. I confortevoli sedili anteriori dell’auto possono ruotare all’indietro, creando uno spazio di lavoro o una sala riunioni mobile per quattro persone, mentre i sistemi di comunicazione e di infotainment installati sulla vettura consentono di utilizzare un Pc o un tablet connettendosi alla Rete. Si tratta per ora di un prototipo, una scommessa che potrà diventare realtà nei prossimi anni, in un futuro di auto “driverless”: secondo le stime di diversi produttori, le prime vetture che si guidano da sole arriveranno sul mercato nel 2020.
Il modello di partenza di XchangE è una berlina Tesla Model S, resa più lussuosa da un tetto in plexiglas con luci Led personalizzabili (sviluppato Evonik Industries) e da sedili regolabili in 20 diverse posizioni e ispirati alla business class degli aerei di linea (messi a punto da Otto Bock Mobility Solutions). L’impianto di infotainment, realizzato in collaborazione con Harman, permette di navigare, visionare film e avviare videoconferenze, utilizzando la connessione Lte (sviluppata insieme a Deutsche Telekom), uno schermo da 1,2 metri posizionato nella zona del volante e un secondo display da 32 pollici con risoluzione 4K collocato nella parte posteriore dell’abitacolo. XchangE è in grado di riconoscere il guidatore grazie a un sistema Rfid, e di impostarein base all'identità di costui una serie di parametri personalizzati. E non mancherà la possibilità di farsi un caffè per rendere più piacevole la riunione di lavoro.
Il coinvolgimento di Regus si integra in un progetto più ampio, denominato Regus Express e finalizzato a creare spazi di lavoro, anche temporanei, al di fuori dall’ufficio convenzionale: per esempio nelle stazioni ferroviarie, nelle stazioni di servizio sulla rete stradale e autostradale e in altri luoghi di passaggio per chi viaggia per lavoro. “Regus è da tempo impegnata a sviluppare il futuro dei luoghi di lavoro”, ha commentato Andre Sharpe, global product e business development director dell’azienda. “Ora, questa vettura innovativa eliminerà le perdite di tempo nel traffico, trasformandolo in tempo produttivo. Le persone che trascorrono molto tempo in auto per lavoro, come per esempio i funzionari commerciali, in un futuro non troppo lontano, utilizzando un'auto senza conducente potranno lavorare anziché dover guidare”.
A detta di Regus, l’esigenza di incrementare la produttività e ottimizzare i tempi è sempre più sentita dai professionisti. Lo conferma anche un’indagine, condotta dalla stessa società su 20mila lavoratori: tre su quattro sostengono che il lavoro flessibile è in grado di aumentare la loro produttività. Senza contare che smettere di soffrire per ingorghi e strade bloccate dal traffico, utilizzando l’automobile come un “ufficio portatile”, può sicuramente migliorare anche il buon umore.