La “macchina del tempo” di Windows 10 si farà attendere un po' più del previsto. Timeline, la nuova funzionalità di gestione e navigazione visuale fra documenti e applicazioni, arriverà non prima di marzo 2018 a dispetto di precedenti speculazioni che la collocavano all'interno dell'aggiornamento pianificato per settembre 2017 (per quanto nessun annuncio ufficiale fosse stato fatto in tal senso). Su Twitter Joe Belfiore, corporate vice president della divisione Operating Systems di Microsoft, ha fatto sapere che la “Timeline non sarà nel Fall Creators Update”, bensì da lì a poco verrà inserita in alcune build destinate agli iscritti al programma Windows Insider.
Quanto alla disponibilità generale, non sono state comunicate tempistiche ma è presumibile che l'occasione sarà il successivo Creators Update, quello di marzo dell'anno prossimo. Peccato per questa attesa, perché la Timeline sembra avere le carte in regola per diventare uno strumento di uso frequente e molto utile per chi possiede Pc Windows ma anche dispositivi Android e iOS.
Si tratta, infatti, di un'applicazione che permette di “tornare indietro nel tempo” ma anche di spostarsi fra un dispositivo e l'altro in continuità. Attraverso un'interfaccia visuale dotata di scrollbar è possibile esplorare la cronologia delle sessioni di lavoro e risalire a precedenti versioni di un documento o di un'applicazione, nonché ripristinare le condizioni del sistema riferite a un preciso momento.
Il meccanismo funziona non soltanto sulle app installate localmente, ma anche su quelle eventualmente usate su dispositivi Android, su iPhone e iPad, purché associate al medesimo account Microsoft. Attenzione, comunque, ad accusare la società di Redmond di non aver rispettato il calendario: rispondendo ad alcuni commenti su Twitter, Belfiore ha sottolineato che il lancio della Timeline non è in ritardo, ma che semplicemente serve del tempo per mettere a punto questa nuova funzionalità.