02/05/2019 di Redazione

La visione artificiale diventa un pacchetto di Windows

Le Api Vision Skills di Microsoft, disponibili in anteprima, permettono agli sviluppatori di integrare funzionalità di riconoscimento degli oggetti (e altro) nelle applicazioni .Net, Win32 e Uwp.

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Microsoft lancia nuove Api per accelerare la diffusione della computer vision all’interno delle applicazioni Windows. L’azienda ha annunciato l’anteprima di Vision Skills, un insieme di interfacce per aiutare gli sviluppatori a risolvere “complessi problemi di visione artificiale”. Al momento sono disponibili tre “pacchetti”: identificazione degli oggetti, della struttura scheletrica e delle emozioni. Le tecnologie possono essere applicate indistintamente a foto e video per ottenere funzionalità di riconoscimento nelle applicazioni .Net, Win32 e Universal Windows Platform (Uwp). Secondo Microsoft, le nuove Api “standardizzano il modo in cui i moduli di computer vision vengono integrati in un applicativo Windows in esecuzione in locale sul dispositivo”. L’aggiunta delle funzionalità dovrebbe essere relativamente semplice anche per gli sviluppatori senza competenze specifiche sulla visione artificiale.

I professionisti più esperti, invece, potranno sfruttare framework di accelerazione hardware come Directx e Directml sui dispositivi Windows “pacchettizzando” il proprio software come skill. Inoltre, le Api possono essere utilizzate anche con framework e librerie di apprendimento automatico già esistenti, come Opencv.

In queste ore, durante la conferenza F8v, anche Facebook ha mostrato alcune novità sul fronte dell’intelligenza artificiale. Panoptic Fpn è un’architettura che permette di riconoscere il contesto a partire dallo sfondo delle fotografie: modelli di allenamento che uniscono segnali audio e video consentono inoltre di migliorare ulteriormente i risultati.

 

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