29/05/2019 di Redazione

Le Api di Rubrik si aprono alla community Build

Lo specialista di backup in cloud ha creato un’iniziativa open source con la quale spera di attirare l’attenzione di nuovi sviluppatori. Rebecca Fitzhugh, principal technologist della società, ne illustra le finalità.

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Fin dalle sue origini, Rubrik ha posto un accento particolare sulle Api della propria piattaforma, essenziali per l’integrazione della tecnologia di backup e restore dei dati in cloud con soluzioni di terze parti. Attorno a questo pilastro, la società auspica ora di allargare la creazione di applicazioni e rafforzare gli strumenti di test e controllo qualità.

Allo scopo, è stata lanciata l’iniziativa Build, una community open source che si propone di stimolare lo sviluppo di applicazioni, tool di automazione e integrazione, così come di migliorare gli strumenti già esistenti per la semplificazione di test, monitoraggio e automazione dei workflow. I progetti sono suddivisi in tre categorie: gli Sdk per creare applicazioni basate sulle Api Rubrik, gli strumenti integrati per facilitare e ottimizzare i test e, infine, i casi d’uso, dove sono raggruppati i workflow che permettono di accelerare gli sviluppi.

Per approfondire il senso e le finalità dell’iniziativa, abbiamo rivolto alcune domande a Rebecca Fitzhugh, principal technologist di Rubrik.

Quali tipologie di applicazioni vi aspettate vengano sviluppate attraverso Rubrik Build e quali esigenze dovrebbero soddisfare?

Si tratta di un nuovo programma open source costruito per rispondere a specifici punti dolenti, che partner e clienti ci hanno trasmesso negli anni. Fra questi, la carenza di innovazione nella Api economy per la gestione e la protezione dei dati, che è una diretta conseguenza della presenza di una miriade di applicazioni software nel cloud ibrido. Le Api di Rubrik semplificano la costruzione di soluzioni capaci di risolvere questa complessità. La community ha già realizzato diversi progetti che si occupano di gestione self-service delle configurazioni, infrastructure-as-code e altro.

Quali considerazioni vi hanno spinto verso Github come piattaforma di sviluppo?

L’abbiamo scelto perché si tratta di  un web service onnipresente. È user-friendly e dispone di una componente social che ci consente di discutere i progetti direttamente con i clienti.

Quali contatti ci sono in Italia con le community già attive nel mondo open source e quali contributi potrebbero arrivare?

In questa fase, siamo concentrati sulle modalità che consentano ai nostri clienti di fruire e contribuire ai progetti su Rubrik Build. Siamo impegnati con un gruppo di società anche in Italia, ingaggiate come design partner per ottenere feedback e fornire casi d’uso supplementari per le integrazioni e gli Sdk che stiamo pubblicando.

Rebecca Fitzhugh, principal technologist di Rubrik

 

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