14/02/2017 di Redazione

Le auto di Uber iniziano a raccogliere dati stradali

È partito da Singapore il nuovo progetto di mappatura dell’azienda californiana, che implementerà sistemi con sensori e videocamere anche in Usa, Messico, Canada, Uk, Sudafrica e Australia. L’obiettivo è creare cartine migliori e sganciarsi il più possibi

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Da qualche ora per le strade di Singapore circolano nuove auto targate Uber. Sono sempre guidate dai cosiddetti driver, vale a dire i collaboratori dell’azienda che mettono a disposizione i propri veicoli per accompagnare i clienti, ma sono anche predisposte con sensori e videocamere per mappare le strade, alla stregua di quanto fatto da Google in questi anni con il proprio servizio Maps. L’obiettivo di Uber è infatti analogo: raccogliere più dati possibili per affinare nuovi sistemi di mappatura e migliorare di conseguenza la qualità del servizio. Ad oggi l’azienda di San Francisco dipende da Big G e da Maps ma, per guardare avanti, è necessario fare di più. “Dobbiamo essere in grado di fornire un’esperienza più fluida nelle parti del mondo dove non esistono mappe dettagliate o segnali stradali”, ha scritto in un blog post Manik Gupta, director of product di Uber.

Singapore non l’unico Paese coinvolto nel progetto dell’azienda. Sono in fase di predisposizione anche veicoli attrezzati negli Stati Uniti, oltre che in Messico, Canada, Uk, Sudafrica e Australia. I possibili dubbi che potrebbero emergere sulla privacy dei clienti sono stati subito stroncati dalla società californiana. “Se doveste farvi dare un passaggio da uno di questi veicoli, sappiate che i dispositivi non manterranno immagini dei luoghi della vostra salita sull’auto né della vostra discesa”.

Inoltre, Uber ha spiegato che non renderà mai pubblici i dati raccolti. Ad oggi l’ex startup di San Francisco possiede soltanto hardware di mappatura in un Paese per continente: risorse non sufficienti per garantire, ad esempio, la localizzazione del corretto lato di un edificio dove far scendere il passeggero.

A proposito di Google Maps. Big G ha introdotto una novità che riguarda l’applicazione per Android e iOs. Da oggi è possibile salvare tra i preferiti posti come ristoranti e negozi (ma anche altro), aggiungerli a liste predefinite (o nuove) e condividerli poi con gli amici. Per visualizzare gli elenchi è sufficiente fare tap sulla voce di menu “I tuoi luoghi”. La funzionalità è attualmente in fase di distribuzione lato server e dovrebbe raggiungere prossimamente tutti i dispositivi compatibili.

 

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