04/03/2015 di Redazione

Le novità di Huawei per data center: server e storage convergente

FusionServer X6800 è un sistema adatto ad applicazioni di cloud computing e Big Data, mentre FusionServer RH8100 assicura affidabilità e disponibilità per i servizi critici erogati dagli operatori di telecomunicazione. Huawei ha anche presentato la terza

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Oltre ad annunciare un rinnovato impegno nello sviluppo delle reti 5G e del “4.5 G”, Huawei ha colto l’occasione del Mobile World Congress di Barcellona per presentare alcune novità destinate a posizionarsi nei data center degli operatori di telecomunicazioni: due server dal differente profilo, FusionServer X6800 e FusionServer RH8100, e la soluzione di storage convergente Huawei OceanStor V3.

Il modello X6800 è un server data center ad alta densità, adatto ad applicazioni di cloud computing e Big Data. Il sistema promette performance eccellenti e alta efficienza energetica grazie all’adozione di processori Intel Xeon E5 v3, e in definitiva mira ad aiutare gli operatori telco a ridurre i costi di proprietà e migliorare l’efficienza operativa dei loro centri dati.

FusionServer X6800; in alto, FusionServer RH8100

 

FusionServer RH8100, invece, viene definito da Huawei come un server service-critical, ovvero adatto a erogare servizi chiave quali i sistemi di supporto operativo e business (Oss/Bss). Il processore impiegato in questo caso è un Intel Xeon E7 v2, e il sistema è già predisposto per poter essere aggiornato con le prossimi tre generazioni di chip. Il server può includere una sessantina di funzionalità Ras, cioè Reliability, Availability, Serviceability.

 

 

Altra novità in mostra a Barcellona è OceanStor V3, piattaforma convergente basata sul sistema operativo OceanStor e su un’architettura cloud. I livelli di convergenza realizzati sono cinque: San-Nas, storage (entry-level, intermedia e high-end), fra tecnologie Ssd e Hdd, convergenza storage di base e di backup e convergenza di storage eterogenei. Il sistema può sintetizzare su di sé l’archiviazione di contenuti provenienti da grandi database, applicazioni di analytics, file sharing, cloud computing e altro ancora.

Huawei ha anche presentato dei chip proprietari per l’interconnessione NC ad alta velocità e per l’Integrated Baseboard Management Controller (iBMC), oltre alle storage card Pci ed Ssd ad alte prestazioni, che funzionano da acceleratori di applicazioni per vari tipi di servizi.


 

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