29/05/2017 di Redazione

Le ricerche su Google diventano un affare Personale

Big G ha introdotto una nuova funzionalità: scegliendo l'opzione “Personal” nel menu sotto la barra di ricerca si ottengono i link diretti a contenuti estratti da Gmail e da Photos, oltre a risultati sponsorizzati.

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Google è da sempre il timoniere di chi cerca informazioni nel mare del Web. Con una nuova funzione chiamata Personal (in Italia, Personale), da oggi il motore di ricerca puà reperire risultati anche da Gmail e da Photos: è sufficiente, dopo ogni query, cliccare la voce “Altro” e poi “Personale” nel menu collocato sotto la maschera di ricerca. Tale voce è l'ultima della lista dopo “Shopping”, “Libri” e “Voli”.

Si ottengono così non i risultati di una classica ricerca Web, bensì un elenco di link che portano a singoli messaggi di posta elettronica o fotografie archiviate; in fondo alla pagina compaiono invece i risultati sponsorizzati. Il meccanismo funziona a patto che l'utente abbia eseguito il login nel proprio profilo Google. A difesa della privacy, come ovvio, i risultati della scheda Personale sono visibili solo all'utente e non vengono condivisi nel Web.

 

 

È interessante notare come sempre più il motore di ricerca di Big G sia diventato anche un “motore di azione”, per così dire. Negli anni, con l'aggiunta dei link diretti agli articoli acquistabili in e-commerce, ai libri e allo strumento di ricerca voli, Google si è affermato come strumento operativo e non più soltanto come filtro del mare di dati e di siti disponibili in Rete.

Al momento la tab “Personal” non è visibile universalmente a tutti gli utenti, il che lascia intuire come questa novità sia in fase di rollout. Chi può già osservarla aprendo il browser sul proprio Pc, in ogni caso, potrà visualizzarla anche se esegue una ricerca da uno smartphone attraverso l'app di Chrome.


 

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