03/04/2017 di Redazione

Le specifiche per le memorie Ddr5 saranno pronte nel 2018

L’organismo di standardizzazione Jedec ha deciso di accelerare sui moduli di prossima generazione, che andranno a sostituire le Ddr4: l’obiettivo è arrivare sul mercato con i primi prodotti entro il 2020. Tra le specifiche, larghezza di banda e densità do

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Le memorie del futuro sono quasi pronte per essere standardizzate. Il Jedec, Joint Electron Device Engineering Council, ha annunciato che le specifiche per le Ram di prossima generazione, note come Ddr5, saranno definite nel 2018. I dettagli al momento sono ancora scarsi, ma quello che si conosce potrebbe essere sufficiente, in quanto si tratta di caratteristiche fondamentali quando si parla di memorie. A livello pratico, le Ddr5 avranno una larghezza di banda e una densità doppie rispetto alle Ddr4, raddoppiando così la capacità dei banchi. Allo stesso modo saranno però molto più parche dal punto di vista dei consumi energetici, malgrado il Jedec non abbia pubblicato informazioni dettagliate in proposito.

Probabilmente nessuno si aspettava che l’ente riuscisse a definire in tempi così stretti le specifiche delle Ddr5, l’ultima generazione attualmente in commercio, la Ddr4, ha iniziato a prendere piede soltanto nel 2015 e si pensava che lo sviluppo proseguisse su questa tecnologia. Anche perché le specifiche di questa tipologia di memoria erano state fissate nel 2012. A quanto pare il Jedec ha voluto invece imprimere un’accelerazione al processo.

Per vedere sul mercato le nuove Ddr5, però, è possibile si debba aspettare ancora qualche mese. I produttori di schede madri dovranno infatti realizzare componenti in grado di rispettare le caratteristiche dei nuovi moduli, sia per quanto riguarda i computer sia per il mondo dei server. È probabile quindi che le prime soluzioni equipaggiate con le Ram di prossima generazione arrivino entro il 2020 e, considerato il basso consumo energetico, non è escluso che le Ddr5 possano essere utilizzate anche sui dispositivi mobili.

Il Jedec ha annunciato anche una nuova classe di memorie, chiamata Nvdimm-P (Non-Volatile Dual In-line Memory Module), che rappresenta una sorta di ibrido per unire le caratteristiche delle Dram standard, come la volatilità, a quelle delle soluzioni di storage persistenti. In questo modo, Pc e server potranno conservare i dati anche in caso di riavvio. Le specifiche delle Nvdimm-P arriveranno nel 2018.

 

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