31/01/2013 di Redazione

Lenovo non conosce crisi, chiude un 2012 da record

Utili di 204,87 milioni di dollari in crescita del 33,5 per cento rispetto al 2011, ricavi di oltre 9 miliardi in salita dell'11,8 per cento e 14,1 milioni di computer venuti in tutto il mondo. Sono tutti numeri da record quelli messi a segno nell'ultimo

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Lenovo ha messo in archivio il suo miglior trimestre di sempre, con utili al lordo delle imposte pari a 246 milioni di dollari e utili netti di 204,87 milioni di dollari, che equivalgono al 33,5% in più rispetto ai 153,46 milioni dello stesso trimestre del 2011. Gli analisti interpellati dall'agenzia Reuters avevano stimato un valore pari a 178,38 milioni di dollari, quindi le previsioni sono state ampiamente superate.

Lenovo sembra sempre più imbattibile

I ricavi degli ultimi tre mesi del 2012 (il terzo trimestre fiscale per Lenovo, che chiude i 12 mesi a marzo) sono stati di 9,36 miliardi di dollari, che equivale a aumento dell'11,8 per cento rispetto allo stesso periodo dello scorso anno e che supera le previsioni, che erano di 9,08 miliardi di dollari.

I computer consegnati a livello globale sono stati 14,1 milioni: abbastanza per accaparrarsi una quota di mercato pari al 15,9 percento: il risultato più alto nella storia della multinazionale. Gli utili per azione si sono attestati a 1,99 centesimi di dollaro. Infine, al 31 dicembre la liquidità di cassa di Lenovo ammontava a 4,2 miliardi di dollari.

Il successo non è bastato per garantire all'azienda la prima posizione mondiale nella classifica dei produttori di computer: HP, che era passata in seconda piazza nel terzo trimestre, ha ripreso il sopravvento.

L'informazione trova conferma nei dati di Gartner, secondo cui Lenovo ha aumentato dell'8,2% le consegne di Pc negli ultimi tre mesi del 2012, confermandosi come l'unico dei primi quattro produttori mondiali a registrare una crescita. La quota di mercato di Lenovo è calcolata al 15,5%, poco al di sotto del 16,2% di HP.

Ottimi risultati anche in EMEA, sotto la guida di Gianfranco Lanci

Il colosso orientale tuttavia ha guadagnato terreno in EMEA (Europa, Medio Oriente e Africa), dove sotto la guida dell'ex presidente di Acer Gianfranco Lanci ha scalzato proprio la concorrente cinese e si è piazzato per la prima volta al secondo posto in classifica, anche in questo caso alle spalle di HP. Nell'area europea la quota di mercato di Lenovo è ora dell'11 per cento, grazie a un balzo in avanti del 25,5 per cento nelle consegne di Pc. Il fatturato trimestrale in EMEA è pari a 2,3 miliardi di dollari, il 25% di quello globale.

"Per quanto riguarda l'Italia siamo certi di aver dato un contributo più che positivo al fatturato record registrato da Lenovo nell'area EMEA per questo trimestre, con una performance in controtendenza rispetto al resto del mercato" ha spiegato Mirko Poggi, amministratore delegato di Lenovo Italia.

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