29/07/2014 di Redazione

Lenovo sperimenta nei wearable device e pensa alle startup

L’azienda ha presentato la sua prima serie di prodotti di una piattaforma chiamata “Nbd”, New Business Development: degli smart glass utilizzabili in campo tecnico, medico e logistico, un purificatore d’aria innovativo e un router wi-fi di nuova concezion

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Che startup sarebbe senza tecnologie innovative, facili da installare e facili da acquistare, che possano favorire l’avvio del business? Lenovo risponde a questa domanda retorica presentando una serie di prodotti all’interno della nuova offerta “Nbd”, New Business Development, definita come “una piattaforma di business dedicata al mondo digitale e rivolta alle start-up” e al momento proposta inizialmente alla clientela cinese. Si tratta, dunque, di un’offerta di prodotti ma anche di un modello di business che fa leva su tecnologie di nuova concezione e su più risorse messe a disposizione da Lenovo: software, hardware, canali di vendita e servizi.

Per quanto riguarda i prodotti, i primi inseriti nella piattaforma sono degli smart glass, una linea di purificatori d’aria innovativi e un router WiFi di nuova concezione. Gli occhiali di realtà aumentata, battezzati New glass, sono proposti alla clientela cinese in due versioni destinate a diversi tipi di target: il primo (il modello M100, realizzato in collaborazione con la società americana Vuzix) è adatto soprattutto a clienti aziendali che operano nei settori delle macchine utensili, della logistica e in campo medico; il secondo, realizzato in collaborazione con Ceyes, è rivolto al pubblico consumer. Entrambi i dispositivi sono dotati di sistema operativo cinese.

Si chiama New air, invece, la nuova linea di purificatori d’aria prodotta da Lenovo insieme all’azienda tedesca Luftmed e composta dai modelli, D300, D600 e X300. I primi due si caratterizzano per la capacità di raggiungere un tasso di purificazione del 99%  (per 0.1 particelle µm) e per la presenza di uno schermo Tft che monitora in tempo reale i parametri dell’aria. Altra peculiarità è la possibilità di controllo da remoto. Il router, battezzato Newifi, è stato creato insieme alla società cinese D-Team e promette un’esperienza utente user-friendly, stabilità del segnale e presenza di applicazioni che offrono “una sicurezza assoluta” nel traffico dati Web.

I New glass M100 di Vuzix

“Abbiamo sempre affermato che l’innovazione è e sarà il fattore differenziante di Lenovo”, ha dichiarato il chief technology officer Peter Hortensius. “Per questo continuiamo a innovare, sia in termini di sviluppo dei prodotti sia in termini di condivisione di progetti con partner interessanti. Pensiamo di poter dimostrare di avere qualcosa di unico: ottimi risultati nel campo dell’innovazione, una forte presenza sul mercato cinese e ottime relazioni con i canali di vendita. È naturale per noi provare a sfruttare questi vantaggi per introdurre nuove tecnologie nel mercato”.

“Questo sarà un ulteriore fattore di crescita per Lenovo”, ha rimarcato Hortensius, “e Nbd rappresenta il nostro approccio a quest’opportunità di crescita. Pensiamo anche che il mercato si stia trasformando per andare verso modelli di business basati su Internet e sul digitale, e questo crea opportunità per grandi società come Lenovo di avvalersi di partnership con piccole società molto innovative e creative. Internet ci dà feedback interessanti sui prodotti da sviluppare e modi per avvicinare nuovi business, oltre che il mezzo per soddisfare la domanda dei clienti molto più velocemente. Continueremo a sviluppare prodotti innovativi in categorie sempre più variegate. Al contempo vogliamo essere una società che aiuta ad accelerare l’innovazione del settore e a portare nuove idee e prodotti interessanti per le persone”.
 

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