Lenovo ha superato Hewlett Packard e ora è il primo produttore mondiale di personal computer, con una quota di mercato pari al 15,7%, rispetto al 15,5% della casa californiana. I dati preliminari di Gartner relativi al terzo trimestre 2012 segnano un sorpasso storico che sta facendo discutere perché IDC conferma invece in prima posizione l'azienda statunitense, accreditandola di una market share del 15,9%, a dispetto del 15,7% ottenuto dalla società cinese.
Gartner: dati preliminari sulle vendite globali dei PC, relativi al terzo trimestre del 2012
Azienda |
Unità distribuite Q3 2012 |
Quote di mercato (%) Q3 2012 |
Unità distribuite Q3 2011 |
Quote di mercato (%) Q3 2011 |
Crescita (%) Q3 2011- Q3 2012 |
Lenovo |
13,767,976 |
15.7 |
12,536,756 |
13.1 |
9.8 |
HP |
13,550,761 |
15.5 |
16,217,987 |
17.0 |
-16.4 |
Dell |
9,216,638 |
10.5 |
10,676,513 |
11.2 |
-13.7 |
Acer |
8,633,267 |
9.9 |
9,616,572 |
10.1 |
-10.2 |
Asus |
6,380,690 |
7.3 |
5,708,807 |
6.0 |
11.8 |
Altri |
35,954,748 |
41.1 |
40,683,666 |
42.6 |
-11.6 |
Totale |
87,504,080 |
100.0 |
95,440,301 |
100.0 |
-8.3 |
IDC: dati preliminari sulle vendite globali dei PC, relativi al terzo trimestre del 2012
Azienda |
Unità distribuite terzo trimestre 2012 |
Quote di mercato (%) terzo trimestre 2012 |
Unità distribuite terzo trimestre 2011 |
Quote di mercato (%) terzo trimestre 2011 |
Crescita (%) terzo trimestre 2011 - terzo trimestre 2012 |
1. HP |
13,946 |
15.9% |
16,679 |
17.4% |
-16.4% |
2. Lenovo |
13,824 |
15.7% |
12,543 |
13.1% |
10.2% |
3. Dell |
9,499 |
10.8% |
11,039 |
11.5% |
-14.0% |
4. Acer Group |
8,414 |
9.6% |
9,307 |
9.7% |
-9.6% |
5. ASUS |
6,381 |
7.3% |
5,798 |
6.0% |
10.0% |
Altri |
35,732 |
40.7% |
40,714 |
42.4% |
-12.2% |
Totale |
87,795 |
100.0% |
96,080 |
100.0% |
-8.6% |
Ovviamente HP non ha tardato a emettere una nota in cui evidenzia i parametri dei numeri a lei favorevole. "C'è una varietà di ricerche di
mercato sulle quote nel mercato dei Pc, alcune delle quali non misurano
il mercato nella sua interezza. L'analisi di IDC comprende il segmento workstation che per noi è molto importante, ed è quindi più completa". Il produttore americano, in ogni caso, è in flessione del 16,4% in entrambe le classifiche, e meglio non fa Dell, che perde circa il 14%. Anche Acer, che ha recuperato terreno rispetto allo scorso anno, è ancora in flessione del 10%.
Differenze minime di calcolo fra IDC e Gartner ce ne sono sempre
state, il problema è che questa volta la sfumatura minima è bastata a decretare un cambio di guardia sul trono mondiale dei
computer. Siamo in attesa di una risposta di Gartner all'appunto mosso da HP
per fare chiarezza.
Il dato di fatto che abbiamo davanti comunque non cambia, e riguarda una tendenza che prosegue da mesi:
Lenovo sta guadagnando quote di mercato trimestre dopo trimestre ed è
la locomotiva del settore Pc. Tutti gli altri produttori, eccetto Asus,
perdono continuamente venduto e market share. Non a caso da un anno si presagisce il sorpasso di Lenovo ai danni di HP, dopo che l'azienda cinese ha superato nell'ordine prima Acer e poi Dell issandosi mesi fa al secondo posto.
Il Presidente e Amministratore Delegato di Lenovo, Yang Yuanqing, ha commentato i dati di cui sopra in una nota ufficiale in cui sottolinea come "chiara strategia, prodotti innovativi e una squadra forte e diversificata continuano a funzionare". Il numero uno dell'azienda cinese ha poi rimarcato che "diventare il leader indiscusso del mercato mondiale dei Pc rimane una delle aspirazioni di Lenovo, ma rappresenta solo una pietra miliare nel suo cammino". Il vero obiettivo è infatti quello di "diventare il vendor di riferimento dell'era post Pc, in un mercato che comprende personal computer, tablet, smartphone, Smart TV, soluzioni cloud e di enterprise computing".
La strategia per raggiungere l'ambizioso obiettivo è quella spiegata anche da Gianfranco Lanci di recente: "oltre alle vendite localizzate e alla distribuzione nei principali mercati, Lenovo sta incrementando la presenza produttiva nei Paesi più importanti, sta aumentando investimenti in R&D e sta stendendo le basi per portare avanti in modo ancora più deciso la strategia Protect & Attack".
L'obiettivo è ambizioso, ma i concorrenti al momento hanno altri problemi su cui concentrarsi:
Il bilancio di fine anno sarà in rosso. Non accadeva dal 2011
Lo stato di crisi dei Pc, intanto, è ai massimi storici. Le stime ufficiali di Gartner e IDC circoscritte al terzo trimestre 2012 sono ancora più nere: secondo Gartner il terzo trimestre è in flessione dell'8,3%
rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, mentre IDC ha calcolato
un ribasso dell'8,6%, peggiore di qualsiasi aspettativa.

E non finisce qui. Per la prima volta da 11 anni a questa parte le vendite saranno più basse dell'anno precedente. I produttori di computer non riusciranno a pareggiare nemmeno il lieve incremento dello scorso anno in quanto, lo dice l'ultima rilevazione di IHS iSuppli si registrerà a fine 2012 una contrazione di domanda dell'1,2 percento. In totale saranno consegnati 348,7 milioni di computer, rispetto ai 352,8 milioni di pezzi spediti nel 2011.