18/02/2019 di Redazione

Lg si prepara a portare il 5G nelle mani dei consumatori

L’azienda è attesa al varco del Mobile World Congress di Barcellona con il V50 Thinq, il suo primo smartphone compatibile con le reti di quinta generazione. La società dovrebbe presentare anche il G8 Thinq e un doppio schermo staccabile per trasformare i

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Il primo smartphone 5G di Lg verrà svelato al Mobile World Congresso di Barcellona e si chiamerà V50 Thinq. La conferma, al momento ancora ufficiosa, è arrivata dal noto leaker Evan Blass, che su Twitter ha pubblicato una fotografia del cellulare della casa sudcoreana brandizzato dall’operatore statunitense Sprint. L’azienda ha organizzato una conferenza stampa per il 24 febbraio e i dettagli definitivi emergeranno quindi domenica prossima, ma sul Web stanno ovviamente già circolando numerosi rumors sulle specifiche del terminale. Il V50 Thinq sarà molto probabilmente dotato di chip Qualcomm Snapdragon 855, di una batteria da 4.000 mAh e di un rinnovato sistema di raffreddamento a “camera di vapore”. Inoltre, lo smartphone dovrebbe impiegare una tripla fotocamera e il lettore di impronte digitali sul retro della scocca.

Durante il Mobile World Congress, che si aprirà ufficialmente il 25 febbraio, Lg presenterà però altre due novità: il cellulare G8 Thinq, dotato di uno speaker “nascosto” sotto lo schermo e di una fotocamera con tecnologia Time-of-flight per la realtà aumentata, e un display flip-cover staccabile. Il gadget, compatibile con il V50 Thinq, trasformerà di fatto il telefono in un dispositivo a doppio schermo.

Per l’azienda non è quindi ancora arrivato il momento di lanciare uno smartphone flessibile, come invece si apprestano a fare Samsung e Huawei. “Pensiamo che un doppio display sia più che sufficiente per sfruttare le potenzialità del 5G”, ha spiegato Kwon Bong-Suk, responsabile del business mobile e delle Tv di Lg. “Abbiamo già svelato al Ces un televisore con pannello avvolgibile. Si tratta di una tecnologia superiore rispetto a quella degli schermi richiudibili. Decideremo più avanti, non appena registreremo le prime reazioni dei consumatori”.

 

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