29/06/2018 di Redazione

LinkedIn si rinnova con traduzioni e biglietti da visita digitali

Il social network per professionisti lancia due novità: le traduzioni automatiche basate sull'intelligenza artificiale di Microsoft e la funzione QR code per biglietti da visita.

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In tutto ciò che riguarda la carriera, le relazioni e la formazione professionale, LinkedIn da oggi ci aiuterà ancora meglio a essere più poliglotti e più digitali. Il social network lancia due nuove funzionalità: le traduzioni basate su intelligenza artificiale e la consultazione di biglietti da visita tramite QR code. Partiamo dalla prima delle due aggiunte, forse la più interessante, che debutterà nelle prossime settimane sulle applicazioni per iOS e per Android di LinkedIn con il supporto per una sessantina di linguaggi.

A breve, nel Feed comparirà l'opzione “See Translation” sotto a post scritti in una lingua diversa da quella impostata di default nel profilo: cliccando su questo pulsante, si otterranno traduzioni automatiche, presumibilmente non dissimili da quelle già proposte da Facebook. La lista dei linguaggi supportati si allungherà progressivamente, così come nel tempo migliorerà la qualità delle traduzioni. La possibilità di visualizzare le traduzioni di post scritti in diverse lingue è stata “una delle funzionalità più richieste” dagli utenti, ha spiegato l'azienda.

La base tecnologica di questa nuova funzionalità sono le Api di Azure Text Analytics e di Translator Text, rispettivamente parte del cloud e dei servizi cognitivi di Microsoft, insieme ad altri framework open-source. E la società di Redmond, proprietaria di LinkedIn, ha sicuramente molta esperienza nel campo dell'intelligenza artificiale e in particolare su comprensione del linguaggio naturale e traduzioni, come dimostrato dall'evoluzione di Skype degli ultimi anni. Oltre all'applicazione di messaggistica e videochiamate, l'Api di Text Analytics sostiene anche le traduzioni automatiche di Office di Bing, potendo riconoscere in automatico 120 idiomi.

 

 

La seconda novità farà piacere a chi puntualmente dimentica i biglietti da visita proprio quando servono e a chi, più in generale, predilige il digitale alla carta. Invece di scambiare il classico bigliettino, è ora possibile reperire una versione immateriale delle stesse informazioni della persona attraverso l'applicazione iOS o Android di LinkedIn. Nella scheda Home, cliccando sull'icona del QR code nella maschera di ricerca si ha accesso al biglietto da visita digitale dell'utente e, da qui, al suo profilo. Dalla sola app per iOS è anche possibile condividere il proprio biglietto da visita cliccando su “My code” e inviarlo ad altri attraverso l'email, iMessagge o altre applicazioni, mentre questa aggiunta arriverà a breve anche su Android.

 

 

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