Con un fatturato di 861 milioni di dollari e un utile per azione non-Gaap di 74 centesimi, Linkedin può dire di aver chiuso un ottimo primo trimestre. Soprattutto perché i numeri sono risultati superiori alle attese degli analisti, che avevano quantificato un Eps di 60 centesimi e un giro d’affari globale di 828 milioni di dollari. I conti dei primi tre mesi dell’anno fiscale 2016, seppur piatti sul Q4 del 2015, rappresentano una boccata d’ossigeno vitale per il social network per professionisti, soprattutto a Wall Street, in quanto il titolo alla presentazione dei conti dei tre mesi precedenti era crollato anche del 40 per cento. Nelle ultime contrattazioni after-hours ha guadagnato invece cinque punti. Il motore di crescita di Linkedin si chiama ancora Talent Solutions, la divisione che raggruppa i prodotti per il recruiting. Il gruppo ha registrato un fatturato di 557,65 milioni di dollari, in crescita del 41 per cento anno su anno.
In salita anche le Marketing Solutions (più 29 per cento, a 154,15 milioni) e le sottoscrizioni premium, che hanno portato in cassa 148,86 milioni di dollari (+22%). Il numero totale di iscritti ha toccato nel trimestre i 433 milioni di unità, per un aumento del 19 per cento (il maggiore di sempre), con un numero medio di utenti attivi su base mensile pari a 106 milioni. Le pagine visitate dai membri sono state circa 45 miliardi.
Per Jeff Weiner, Ceo di Linkedin, i tre principali punti emersi dal trimestre sono stati un coinvolgimento maggiore degli iscritti, la crescita costante di prodotti core a forte monetizzazione come Recruiter e Aggiornamenti Sponsorizzati e, infine, la capacità dell’azienda di aumentare il ritorno sugli investimenti in tutti i segmenti di business.
Fonte: Linkedin
L’outlook per il prossimo trimestre stima un fatturato compreso tra gli 885 e gli 890 milioni di dollari, con un Ebitda aggiustato oscillante tra i 225 e i 230 milioni. L’utile per azione non-Gaap dovrebbe attestarsi tra i 74 e i 77 centesimi di dollaro. Per tutto l’anno fiscale 2016, invece, Linkedin prevede di generare un volume d’affari massimo di 3,7 miliardi, con un Eps pari a 3,40 dollari.