08/03/2016 di Redazione

Lo storage sulla nuvola viene guardato a vista da Trend Micro

L’azienda ha annunciato la disponibilità di Cloud App Security per Box, Dropbox e Google Drive. La soluzione prevede tecnologie di sandboxing e di analisi malware, oltre a funzionalità di data loss prevention (Dlp).

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Più sicurezza per la nuvola e per i contenuti archiviati dagli utenti. Anche sulle piattaforme di storage online come Box, Dropbox e Google Drive. È stata sviluppata in quest’ottica la nuova versione di Cloud App Security di Trend Micro, ora disponibile anche per questi diffusi servizi di archiviazione e sharing sulla nuvola. La soluzione del vendor statunitense migliora la condivisione dei file, i servizi di collaborazione e Office 365 attraverso una protezione avanzata dalle minacce e controlli di compliance focalizzati sull’utente. Secondo Trend Micro, dal suo lancio (luglio 2015) Cloud App Security ha protetto gli utilizzatori della suite di produttività di Microsoft da 500mila file e link maligni.

L’offerta dell’azienda a stelle e strisce prevede tecnologie di sandboxing e di analisi malware, funzionalità di data loss prevention (Dlp) per fornire visibilità sull’utilizzo delle informazioni sensibili nei servizi cloud, oltre al rilevamento dei programmi maligni nascosti nei file di Office grazie a una metodologia di rilevamento degli exploit direttamente nei documenti.

Cloud App Security supporta inoltre tutte le funzionalità utente e dei dispositivi grazie all’integrazione Api sulla nuvola e, tramite l’integrazione con Control Manager, offre una visibilità centrale di minacce ed eventi Dlp in: ambienti ibridi Exchange, endpoint, Web, mobile e server security layer.

 

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