07/11/2017 di Redazione

Matrimonio fra Intel e Amd per chip mobili più performanti

Le due società collaboreranno per unire Cpu e Gpu discreta in un singolo package collegato da High Bandwidth Memory di seconda generazione. L’obiettivo è progettare laptop di fascia alta per creativi e appassionati di gaming. A discapito di Nvidia.

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E alla fine la conferma è arrivata. Dopo mesi di indiscrezioni, Intel e Amd hanno annunciato una parthership per la realizzazione di un chip mobile votato alla grafica e al gaming: una soluzione che unirà, come sottolineato dalle due aziende, i processori Intel Core di ottava generazione (serie H) e le Gpu di Amd sviluppate dal Radeon Technologies Group. Il tutto in un singolo package collegato da High Bandwidth Memory di seconda generazione (Hbm2). “Abbiamo progettato fianco a fianco un nuovo chip grafico semi-custom, che rimarca come sia possibile competere e allo stesso tempo lavorare insieme, con lo scopo di portare innovazione ai consumatori”, ha spiegato Christopher Walker, vice president of the Client Computing Group di Intel. Il cuore della novità, che permette la “fusione” di componenti eterogenei fra loro in un package unico, è l’Emib, sigla che sta per Embedded Multi-Die Interconnect Bridge.

Si tratta di una tecnologia di interconnessione sviluppata da Intel, che rende possibile la comunicazione ad alta velocità tra chip differenti, come Fpga, Asic o classiche Cpu: questi vengono visti come dei veri e propri mattoncini Lego (il colosso di Santa Clara li chiama chiplet), che possono essere uniti in singoli package eterogenei. I vantaggi sono immediati: riduzione delle dimensioni di processori e schede grafiche (e quindi degli stessi Pc), miglioramento dei sistemi di raffreddamento, aumento dell’efficienza e della potenza dei componenti e così via.

Per completare il quadro, Intel ha approntato anche software e interfacce uniche per la Gpu discreta, in modo da garantire il giusto coordinamento dei dati scambiati dai singoli elementi, così come per la gestione corretta della temperatura e della potenza a seconda dei carichi di lavoro. Come avrà reagito Nvidia, il diretto competitor di Amd, all’annuncio della collaborazione? Ad oggi Nvidia controlla circa i tre quarti del mercato delle Gpu discrete e una partnership di questo calibro potrebbe certamente impensierirla.

 

 

Ma è ancora presto per dirlo, in quanto Intel e Amd sono state abbastanza avare di dettagli sulla prossima generazione di chip. Un aggiornamento è però previsto per il primo trimestre dell’anno prossimo. È comunque certo che, se il progetto dovesse rivelarsi vincente, creativi e appassionati di gaming potranno acquistare laptop di fascia alta più sottili e performanti di quelli disponibili oggi sul mercato.

 

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