24/09/2014 di Redazione

McAfee punta su sicurezza multi-device e gestione delle password

La nuova linea di software include McAfee AntiVirus Plus 2015, McAfee Internet Security 2015, McAfee Total Protection 2015 e il servizio McAfee LiveSafe 2015, che protegge i dati personali e le identità su tutti i dispositivi dell’utente e include il rico

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Seguendo una tendenza che accomuna le ultime edizioni dei prodotti  di siurezza di vendor suoi concorrenti, anche McAfee punta sulla protezione multi-device, trasversale alle tipologie di dispositivo e ai sistemi operativi, nella sua gamma “2015” per l’utenza consumer. Secondo un recente studio McAfee, la famiglia media italiana possiede dai tre ai sette dispositivi, e il numero di “connected device” in dotazione agli utenti nostrano raddoppierà entro i prossimi dieci anni.

"Con la proliferazione dei dispositivi in grado di connettersi online e il sempre maggior utilizzo da parte degli utenti, le esigenze di sicurezza dei consumatori stanno cambiando e stanno evolvendo drasticamente”, ha sottolineato Giorgio Bramati, consumer partner manager di McAfee. "Proprio per questo motivo abbiamo costantemente l’obiettivo di proteggere la vita digitale degli utenti su qualsiasi dispositivo utilizzino e da qualsiasi luogo si stiano connettendo”.

La nuova linea comprende McAfee AntiVirus Plus 2015, McAfee Internet Security 2015, McAfee Total Protection 2015 e il servizio McAfee LiveSafe 2015 (79,95 euro, acquistabile online), che protegge i dati personali e le identità su tutti i dispositivi dell’utente, inclusi Pc, Mac, smartphone e tablet.

 

 

Si tratta, sottolinea McAfee, del primo servizio di questo tipo che offre una funzionalità di autenticazione tramite riconoscimento facciale e vocale, e questo consente per esempio di memorizzare in modo sicuro le informazioni sensibili e personali su un archivio cloud. McAfee LiveSafe include anche uno strumento di gestione delle password basato su cloud, che mira a facilitare l’accesso ai vari servizi online da diversi dispositivi, semplificando l’inserimento delle parole chiave.

Fra le altre novità, l’azienda parte della divisione Security di Intel ha recentemente aggiornato il proprio motore di scansione del malware, dotato ora di migliori capacità di rilevamento e di migliori prestazioni.

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