10/07/2015 di Redazione

Mercato Pc: effetto Windows esaurito, Apple guadagna terreno

Nel secondo trimestre di quest’anno, in base ai dati di Idc, sono stati venduti 66,1 milioni di personal computer ovvero l’11,8% in meno rispetto all’analogo periodo del 2014, influenzato dalla fine del supporto di Windows Xp. La Mela migliora di due punt

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L’effetto propulsore del “pensionamento” di Windows Xp si è ormai esaurito. Stando ai dati di Idc, nel secondo trimestre del 2015 sono stati venduti dagli Oem alla distribuzione 66,1 milioni di terminali (desktop, workstation, notebook, ultrabook, convertibili e Chromebook), l’11,8% in meno rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Un periodo condizionato dalla fine del supporto alla versione Xp del sistema operativo di Microsoft, con il conseguente obbligo di aggiornamento per coloro che ancora la utilizzavano. Considerando questo elemento il calo a doppia cifra appare meno preoccupante, ma è comunque una certificazione del fatto che l’agognata ripresa del mercato non si sia ancora manifestata.

Altro elemento che certo non ha aiutato è stata la forza del dollaro a discapito dell’euro e delle monete asiatiche. “Nonostante il calo del secondo trimestre sia significativo”, ha commentato l’analista di Idc Loren Loverde, “e leggermente superiore alle stime, il trend generale rispecchia le nostre aspettative”.

La seconda metà dell’anno, secondo Idc, sarà migliore perché il lancio di Windows 10 potrebbe stimolare nuovi acquisti (su questo aspetto l’interpretazione di Gartner è ben diversa) anche da parte delle aziende. Alcune categorie di prodotto, come i Chromebook e i convertibili notebook/tablet, rimarranno particolarmente vitali. Complessivamente, in ogni caso, nei dodici mesi del 2015 gli acquisti caleranno ma soltanto a cifra singola.

 

Idc Worldwide Quarterly Pc Tracker, relativo al secondo semestre (luglio 2015)

 

Nel non brillante scenario del secondo quarter c’è comunque chi festeggia: Apple. La Mela ha guadagnato due punti di market share, passando dal 5,9% dello scorso anno all’attuale 7,8%. Lo scettro rimane in mano a Lenovo, con 13,4 milioni di unità vendute nei tre mesi, mentre a seguire si posizionano Hp, Dell, Apple, Acer e Asus.

 

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