01/06/2011 di Redazione

Metroweb ceduta, adesso la fibra nel resto d'Italia

A2A e il fondo Stirling Square Capital Partner hanno ceduto al fondo F2i di Vito Gamberale e a Intesa Sanpaolo la società della rete in fibra ottica di Milano. Metroweb è stata valutata 436 milioni di euro. Si punta a sbarcare in altre città.

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Metroweb, la società della rete in fibra ottica di Milano, è stata ceduta ufficialmente al fondo F2i di Vito Gamberale e a Intesa Sanpaolo. A2A e il fondo Stirling Square Capital Partner ieri hanno accettato un accordo da 53 milioni di euro e una plusvalenza di 38 milioni. Inoltre per l'ex municipalizzata è prevista la possibilità di rientrare in possesso del 25% della società in caso di conversione delle obbligazioni per ora detenute.

Fibra ottica

Metroweb di fatto è stata valutata 436 milioni di euro. F2i deterrà l'87,5% del capitale, mentre Intesa il 12,5%. Fastweb nel frattempo, che è riconosciuto come il principale cliente, avrebbe già espresso interesse a entrare nel consorzio con una quota di minoranza, ma ovviamente ad acquisizione compiuta Banca Imi Intesa Sanpaolo, ma anche da Mediobanca, quindi Banco Santander, Société Générale e Centrobanca.

Gli obiettivi futuri sono noti sebbene ancora non ben delineati: si punta a sbarcare in altre città, ben sapendo che la fibra è chiave per l'intero sistema economico nazionale.

Metroweb attualmente copre un'area di 2,7 milioni di abitanti, con 2.255 km di infrastrutture e 5.100 km di cavi, corrispondenti a circa 263.000 km di fibre ottiche.

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