14/01/2016 di Redazione

Microsoft apre i chakra agli sviluppatori Javascript

L’azienda di Redmond ha pubblicato su Github con licenza opensource il codice di Chakracore, motore Jscript utilizzato anche per il recente browser Edge. La roadmap prevede la disponibilità entro giugno 2016 di altre componenti della tecnologia, con l’obi

immagine.jpg

Microsoft apre le porte agli sviluppatori rendendo open source Chakracore, il motore Jscript utilizzato dall’azienda di Redmond, tra le altre cose, per lo sviluppo del nuovo browser Edge. Il codice è stato caricato sul repository online Github ed è già disponibile per la comunità a questo link. Il colosso statunitense ha quindi mantenuto la promessa fatta a dicembre durante la Jsconf Us e nei prossimi mesi pubblicherà con licenza open source Mit altre componenti chiave di Chakra. L’obiettivo di Microsoft è spingere gli sviluppatori a includere questa macchina virtuale Javascript nei loro progetti, ricevendo anche feedback e riscontri sull’utilizzo della tecnologia per poi “riciclarli” dentro Edge e nell’Universal Windows Platform introdotta con Windows 10. La licenza Mit offre una straordinaria flessibilità d’uso sul codice stesso.

Microsoft ha pubblicato anche la roadmap relativa al cammino che vuole intraprendere nei prossimi sei mesi, arrivando così fino a giugno 2016. Per esempio, il piano include una pull request su Github relativa al framework Node.js: una pull request è un modo per comunicare agli sviluppatori “originali” che una parte del codice è stata modificata e che si vorrebbe includere questo cambiamento nel software di partenza.

Ma l’aspetto forse ancora più interessante è l’intenzione del gigante di Redmond di lavorare sulla portabilità del motore Chakracore per Linux. Il progetto prevede infatti “un’implementazione dell’interprete e del runtime Chakracore, non Jit (Just-in-time, ndr), su Linux, avendo come obiettivo x64 Ubuntu 15.10”. “Con il rilascio di oggi è possibile implementare Chakracore in Windows 7 Sp1 o in Visual Studio 2013 e 2015, con il supporto per C++”, ha scritto in un blogpost Gaurav Seth, principal Pm manager, Chakra. “In futuro ci siamo impegnati per portarlo anche su altre piattaforme, iniziando da Linux”.

“Come primo passo, abbiamo separato il compilatore Jit di Chakra, realizzando una configurazione che prevede soltanto l’interprete e il runtime. Inizieremo ad abilitare il porting multipiattaforma con questa versione. Invitiamo però gli sviluppatori sia a farci sapere su quali altre piattaforme vogliono vedere attivato il supporto a Chakracore, sia portandolo direttamente negli ambienti che preferiscono”.

 

ARTICOLI CORRELATI