Mentre gli altri presentano smartphone e Pc, Microsoft pensa alla realtà mista, concetto che è praticamente stato partorito nei laboratori di Redmond. L’azienda ha infatti inviato a un ristretto gruppo di giornalisti statunitensi un invito per il prossimo 3 ottobre, a San Francisco, dedicato ovviamente alla mixed reality. Lo speaker principale della giornata sarà Alex Kipman, technical fellow per i nuovi dispositivi del Windows and Devices Group: un guru delle nuove tecnologie, che molto probabilmente illustrerà la roadmap futura di Microsoft in questo particolare settore, che unisce la realtà virtuale a quella aumentata e che ha finora trovato una casa nei visori Hololens. Difficile, comunque, che il colosso di Redmond presenti nuovi prodotti. Verosimile invece che venga dedicato spazio alle soluzioni low cost sviluppate dai partner, come Dell e Asus, che all’Ifa di Berlino hanno svelato visori compatibili con la mixed reality di Windows 10.
Dispositivi che arriveranno sul mercato il 17 ottobre. Una data che non è una coincidenza: proprio quel giorno Microsoft inizierà il rilascio del Fall Creators Update, aggiornamento per il proprio sistema operativo che dovrebbe riservare importanti sorprese proprio in questa direzione. Novità a livello hardware, quindi, non dovrebbero esserci né all’evento del 3 ottobre e nemmeno alla conferenza Future Decoded, in programma a Londra dal 31 ottobre al primo novembre.
D’altronde, la società statunitense ha già confermato che per vedere un Hololens di seconda generazione si dovrà attendere il 2019. E qualche mese fa Panos Panay, corporate vice president della divisione Surface, ha messo a tacere le indiscrezioni sull’imminente rilascio di un Surface Pro 5. Secondo Panay il prossimo ibrido top di gamma di Microsoft dovrà infatti essere rivoluzionario.