22/07/2014 di Redazione

Microsoft sceglie Riverbed come partner certificato di Azure

L’azienda specializzata in ottimizzazione delle performance di rete è fra le prime entrate nel nuovo Microsoft Azure Certified Program. Ora Riverbed offrirà una versione certificata di SteelHead CX Infrastructure-as-a-Service, che potrà essere implementat

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Dopo l’annuncio di qualche giorno fa di Barracuda Networks per il suo firewall, anche Riverbed Technology rinsalda le relazioni con Microsoft e con il suo cloud. L’azienda, specializzata in ottimizzazione delle performance di rete e nota soprattutto per la soluzione di Wan optimization SteelHead, è tra le prime entrate a far parte del Microsoft Azure Certified Program appena presentato dalla multinazionale di Redmond. Tale programma è mirato a facilitare la ricerca e l’implementazione di soluzioni integrate con Azure, secondo diverse tappe; la prima fase riguarda la certificazioni per le virtual machine, ovvero la possibilità che i partner Microsoft portino le loro applicazioni su cloud e le integrino con la base di clienti Azure esistente.

Riverbed offrirà ora una versione certificata Microsoft Azure di SteelHead CX per il cloud IaaS (Infrastructure-as-a-Service), versione che potrà essere implementata come una virtual machine Azure e gestita attraverso l’Azure Management Portal. A detta di Rivedbed, la combinazione di SteelHead e Microsoft Azure permette ai clienti di beneficiare del contenimento dei costi e dell’agilità del cloud, ottimizzando e rendendo molto più veloce (fino a 33 volte) la fornitura delle applicazioni da Azure ai luoghi di attività, a fronte di utilizzo di banda molto inferiore (fino al 97% in meno).

“Con l’utilizzo in continuo aumento del cloud in numerose funzioni di business, le aziende hanno la necessità di eseguire le loro applicazioni in un ambiente ibrido e si stanno rivolgendo a servizi come Azure”, ha commentato Paul O’Farrell, senior vice president e general manager per la divisione prodotti di SteelHead. “Indipendentemente dal luogo in cui viene ospitata un’applicazione, è fondamentale che essa offra performance che soddisfino l’utente. Le capacità di ottimizzazione e accelerazione di SteelHead supportano la garanzia di una user experience di livello, permettendo un contenimento dei costi e una maggiore produttività. Insieme, Riverbed e Microsoft stanno fornendo applicazioni mission-critical sull’Infrastruttura-as-a-Service in un modo rapido, senza precedenti”.

Garth Fort, general manager, cloud ed enterprise partner marketing di Microsoft, ha ribdatio il concetto: “Eliminare le barriere tra lo sviluppo del cloud e la gestione operativa è fondamentale. Riverbed è uno dei primi partner strategici a garantire l’infrastruttura cloud di application performance che migliora la user experience”.

Secondo i dati ufficiali di Microsoft, attualmente il 57% delle aziende Fortune 500 utilizzano Azure, e la piattaforma registra in media oltre 8mila iscrizioni alla settimana. Le applicazioni e i servizi presenti sul marketplace sono oltre 800, mentre per quanto riguarda la disponibilità geografica l’obiettivo è quello di raggiungere 16 grandi regioni entro la fine di quest’anno, “più di qualsiasi altro grande fornitore di public cloud”, sottolineano da Microsoft.
 

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