17/07/2014 di Redazione

Microsoft si fonde con Nokia: 18mila licenziamenti

A seguito dell'acquisizione di Nokia Microsoft ha annunciato ufficialmente il taglio di 18mila dipendenti, che lasceranno l'azienda nel corso del 2015.

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Saranno 18mila i dipendenti dell'ex Nokia che perderanno il posto a seguito dell'acquisizione da parte di Microsoft. Da giorni si rincorrevano le voci sull'ammontare dei tagli, ormai dati per certi dalle fonti più autorevoli, adesso c'è la conferma, corredata dai numeri, che erano il dato più importante che mancava all'appello.

Colpa della sovrapposizione di molte figure, e dell'esigenza di creare una struttura agile, snella e bene integrata con la casa madre. Questa la motivazione del CEO Satya Nadella, che parla di scelte difficili e coraggiose e scrive che "il primo passo per costruire la giusta organizzazione per le nostre ambizioni è riallineare la nostra forza lavoro".

I tagli saranno portati avanti nel corso del 2015, e i dipendenti interessati saranno avvisati entro sei mesi. Il grosso sarà a carico della divisione Nokia Devices and Services, che perderà 12.500 persone fra lavoratori nelle fabbriche e dirigenti. Nadella però mette le mani avanti: ci saranno ruoli che verranno eliminati, ma ne verranno anche creati degli altri "in altre aree strategiche".

Nadella vuole poi meno livelli dirigenziali, in modo da sfoltire e accelerare il processo decisionale. Alla fine della ristrutturazione "ci sarà in Microsoft un team più produttivo". I tagli, comunque, non interesseranno solo gli ex di Nokia, anche se saranno la maggioranza: sarà coinvolta anche la forza lavoro di Microsoft.

Curioso il fatto che alcuni prodotti Nokia X saranno promossi al ruolo di dispositivi Lumia, ovviamente installando su di essi il sistema operativo Windows Phone.