29/07/2015 di Redazione

Microsoft tappa le ultime falle di Windows 10 in zona Cesarini

Il nuovo sistema operativo di Redmond è finalmente arrivato, ma l’ultimo aggiornamento di stabilità è stato rilasciato solo poche ore fa. Probabilmente altri seguiranno a breve. L’update dell’ecosistema è destinato innanzitutto agli iscritti al programma

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Il gran giorno di Windows 10 è finalmente arrivato, ma la cerimonia “d’apertura” in 190 Paesi potrebbe essere guastata da alcuni problemi che covano ancora sottotraccia. Microsoft ha infatti rilasciato un ultimo aggiornamento in zona Cesarini, poche ore prima dell’avvento della “nuova era dell’informatica”, perché gli sviluppatori si sono accorti di un bug legato alla rimozione dei programmi, a sua volta collegato a un altro update. In pratica, dopo avere implementato il pacchetto Kb3074681 diffuso sabato scorso, la disinstallazione di un software tramite il Pannello di Controllo mandava in completo crash lo strumento. L’aggiornamento, rinominato Kb3074683, è stato rilasciato lunedì e ha coperto la vulnerabilità evidenziata grazie anche all’aiuto della comunità di beta tester di Windows 10. Un fatto non nuovo presso Redmond, ma comunque preoccupante, in quanto il nuovo sistema operativo potrebbe essere costellato di altri bug.

E, con il lancio ufficiale di oggi, è probabile che “smanettoni” ed eventuali malintenzionati si tufferanno a capofitto nel software per scoprire buchi e magagne. Come anticipato da Microsoft, comunque, non tutti gli utenti riceveranno oggi Windows 10. L’aggiornamento è riservato innanzitutto ai membri del programma Windows Insider, che in questi mesi hanno testato il prodotto e contribuito alla sua crescita e stabilità. In seguito, sarà il turno di tutti gli utenti con Windows 7 o Windows 8.1 che hanno prenotato l’update, gratuito nel primo anno dal lancio del sistema operativo.

Questo rilascio controllato è necessario per due motivi: innanzitutto, per non intasare i server e l’infrastruttura di Microsoft, che si troverebbero altrimenti oberata di lavoro. Inoltre, la casa di Redmond potrà ottenere feedback graduali dagli utenti e correggere al volo eventuali problemi. Windows 10 è un ecosistema su cui l’azienda a stelle e strisce negli ultimi mesi ha puntato davvero molto. L’obiettivo del team di sviluppo è stato quello di creare un ambiente multipiattaforma, capace di adattarsi in automatico a seconda del dispositivo in uso: siano Pc desktop oppure tablet e cellulari.

 

 

Secondo Satya Nadella, Ceo di Microsoft, l’arrivo di Windows 10 rappresenterà proprio un’ottima occasione per il rilancio del settore mobile della compagnia, dopo i travagli legati all’affaire Nokia e all’acquisizione della divisione smartphone finlandese, uno dei motivi principali del licenziamento di quasi ottomila dipendenti appena annunciato dalla casa di Redmond. Tra le principali novità di Windows 10, che arriva sul mercato dopo vent’anni dall’avvento dello storico Windows 95, si trova il ritorno al Menu Start, il nuovo browser Edge – che sostituisce Internet Explorer –, l’introduzione dell’assistente personale digitale Cortana e molto altro.

 

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