24/10/2014 di Redazione

Microsoft: trimestre felice grazie a Lumia, Surface Pro e cloud

A pochi mesi dal lancio di Windows 10, la società di Redmond raccoglie risultati discreti nel comparso software. Sono però le divisioni hardware – gli smartphone Lumia, i tablet Surface e le console Xbox – e il cloud a trainare la crescita del fatturato t

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In attesa di Windows 10, Microsoft raccoglie i frutti dell’hardware in un bilancio trimestrale positivo e superiore alle attese: gli smartphone Lumia, il tablet di fascia alta Surface Pro e la console Xbox sono in gran parte responsabili di un fatturato che, nel quarter terminante al 30 settembre, ha toccato i 23,2 miliardi di dollari (contro i 18,5 miliardi del pari periodo del 2013) e di un utile operativo di 5,48 miliardi (contro i 6,3 miliardi dello scorso anno). Il calo di quest’ultima voce è facilmente motivato, poiché nel trimestre in esame Microsoft ha destinato 1,14 miliardi di dollari a spese di integrazione e ristrutturazione, fra l’altro pianificando di realizzare 18mila i licenziamenti entro il 2015.

Nonostante qualche ombra, la società di Redmond è in salute e lo è soprattutto, come si diceva, nel segmento dell’hardware. Dopo un inizio difficoltoso, la gamma dei Surface sembra aver trovato una sua collocazione di mercato, puntanto alla fascia business e senza fare troppe concessioni sul fronte del prezzo: nel trimestre la divisione tablet ha generato 980 milioni di dollari di fatturato e, a detta della stessa Microsoft, anche un buon margine di profitto. Il merito va in particolare all’ultimo nato della famiglia, Surface Pro 3, modello che accorcia ulteriormente le distanze fra tablet e notebook adattandosi all’uso ludico quanto a quello lavorativo.

Le vendite di smartphone Lumia (per i quali proprio in questi giorni Microsoft ha pensionato il marchio Nokia) hanno prodotto 2,61 miliardi di dollari di fatturato e un margine lordo di 480 milioni di dollari. Il guadagno è legato soprattutto alla crescita dei volumi di vendita: dagli 8,8 milioni di terminali smerciati nel terzo quarter del 2013 ai 9,3 milioni di quest’anno, ovvero il 5,6% in più. Similmente aumenta, anzi raddoppia, il numero di Xbox vendute +102%, con 2,4 milioni di unità consegnate alla distribuzione nel trimestre, anche per merito di un calo di prezzi dell’Xbox One.

I Lumia dimenticano il passato: i futuri modelli perderanno il marchio Nokia


E il software? La cartina tornasole sarà Windows 10, la cui identità è oggi ancora in fase di sviluppo, anche se già intuibile attraverso la Technical Preview, e per cui bisognerà attendere l’inizio dell’anno prossimo. Nel frattempo, durante il terzo trimestre il programma di licenze consumer di Windows è cresciuto, mentre il fatturato legato alle licenze non-Pro Oem si è contratto dell’1%.

La divisione dei prodotti Office è cresciuta del 5% sulla scia della transizione a Office 365. Meglio ancora è andata all’offerta di prodotti server e servizi, aumentati del 13% nel confronto con lo scorso anno, specie grazie a SQL Server, System Center e Windows Server. Office 365, Azure e Dynamics Crm hanno fatto più che raddoppiare il giro d’affari legato al cloud, a +128%.

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