Non è esagerato definirla una rivoluzione, anzi una “quarta rivoluzione industriale” che modifica dalle fondamenta non solo il comparto manifatturiero e il settore dell’energia, ma anche i servizi, il retail, il turismo e la vita del singolo cittadino. Le nuove tecnologie “disruptive”, così dicono gli anglofoni e gli anglofili, saliranno sul palco a Milano per la prima edizione della Disruptive Week Milan organizzata da Innovability: un’occasione per parlare di fenomeni come l’Internet of Things, le connessioni machine-to-machine, la robotica, i dispositivi indossabili e la gestione smart dell’energia. Quattro dei cinque appuntamenti in programma si svolgeranno all’ Atahotel Expo Fiera di Pero, alle porte di Milano, mentre uno (ArteQ) sarà ospitato dal Mercedes Benz Center di via Gallarate.
L’M2m Forum, in programma il 28 e 29 aprile, è forse l’evento che necessita di minori presentazioni, essendo arrivato oggi alla quattordicesima edizione. Dal 2002, anno d’esordio della manifestazione, moltissimo è cambiato nelle tecnologie machine-to-machine e Internet of Things, tant’è che da questa nuova edizione si affronteranno nuovi temi quali il cosiddetto “IoX” (l’incrocio di Internet delle cose e Internet delle persone) e la Smart Energy, il mondo che include le soluzioni intelligenti e di efficienza energetic per le smart city e per la domotica. Scopo della conferenza sarà quello di creare un ponte tra gli operatori di queste nuove filiere: dagli “storici” player del mondo dell’elettronica e dell’automazione industriale ai nuovi operatori Web 2.0 e del crowdesign, passando per il mondo It e per le telecomunicazioni.
Il 28 aprile, per discutere di reti broadband wireless e cablate, l’appuntamento è al Disruptive Broadband, un evento che darà spazio all’opinione di esperti e a case history. Si parlerà di nuove infrastrutture di banda larga, ma anche dell’adeguamento ai nuovi standard da parte delle reti aziendali che vogliano adottare strumenti di Unified Communication, e poi ancora delle reti wireless pubbliche cittadine.
Nello stesso giorno, spostandosi al Mercedes Benz Center, durante ArteQ si avrà a disposizione un concentrato di tecnologie ed esperti di turismo e beni culturali. L’obiettivo della giornata è mostrare come le tecnologie (inclusi i dispositivi mobili e i droni) possano essere usate per valorizzare e rendere più fruibili parchi naturali, aree archeologiche, musei e città.
All’Atahotel di Pero nei giorni del 29 e 30 aprile si svolgerà RoboBusiness Europe, edizione europea della americana Conference & Expo RoboBusiness. L’evento, incentrato sulla robotica di servizio, vuol mettere in contatto gli sviluppatori di tecnologie con gli investitori e gli utenti finali. Due le novità di quest’anno: sarà presentata la prima ricerca sul fenomeno (nascente) dell’Internet of Robotic Things, cioè la convergenza tra robotica e Internet delle Cose; si parlerà inoltre del “chief robotics officer”, una figura aziendale che fa da ponte fra l’It tradizionale e quello dedicato alle macchine intelligenti.
Nella sola giornata del 29 aprile, sempre all’Atahotel Expo Fiera, si svolgerà WT-Wearable Technologies Conference, tappa milanese di un roadshow che ha già toccato Monaco, San Francisco e Taipei. Si parlerà di tutte le tendenze legate ai dispositivi indossabili, con un particolare attenzione al settore della moda. La registrazione, fra l’altro, è gratuita per due eventi, purché la si effettui online ed entro il 24 aprile: M2M Forum e Disruptive Broadband.