01/10/2015 di Redazione

Missione “simplexity”: Panda promette semplicità e sicurezza

L’azienda, ora guidata in Italia da un nuovo country manager, ha presentato la nuova offerta “edizione 2016” di antivirus e soluzioni di protezione completa per utenti e aziende. Con un’interfaccia semplificata e con la promessa di un impatto impercettibi

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La sicurezza dev’essere presente, completa ed efficace, ma anche invisibile agli occhi dell’utente. Panda Security prosegue nella direzione della “simplexity”, neologismo che riassume i concetti di semplifictà (di utilizzo dei prodotti) e complessità (dello scenario cybercriminali e dei rischi da combattere), e lo fa con una gamma di prodotti rinnovata. “Questo slogan rappresenta la nostra missione di offrire soluzioni sempre più semplici, veloci ed efficaci, nel rispetto dell’innovazione”, spiega Paola Festa, sales manager di Panda Security Italia. Filiale che da qualche giorno ha anche un nuovo country manager, Luigi Cattaneo, che riporterà direttamente al global retail director Miguel Bullón.

“Il team italiano è cruciale per la direzione che stiamo prendendo”, sottolinea Bullón, “cioè quella di una maggiore internazionalizzazione, e ci aspettiamo che nei prossimi mesi e nel corso di tutto il 2016 l’Italia sarà fra i mercati a più forte crescita”. Finora, l’anno in corso ha portato a Panda un incremento di vendite del 3% su scala globale rispetto al 2014, ma considerando la sola area europea la percentuale sale al 17%. Nello Stivale, invece, il trend è del +40%.

Più in generale, nell’ultimo biennio la composizione degli acquisti si è spostata verso i prodotti più completi e performanti, come Global Protection. “Per la prima volta in 25 anni”, specifica il dirigente spagnolo, “nel secondo quarter del 2015 e per tre mesi consecutivi i nostri prodotti hanno bloccato il 100% delle infezioni”.

"Il malware rappresenta una sfida importante, sia per il crescente volume delle infezioni sia per la loro complessità", aggiunge Paola Festa. "Quotidianamente vengono identificati centinaia di migliaia di virus: in media, 230mila al giorno".

Miguel Bullon, global retail director di Panda Security

 

Promessa di leggerezza

L’offerta “edizione 2016” comprende rivolti al mondo consumer e altri specifici per le aziende o gli utenti professionali: Antivirus Pro 2016, Antivirus for Mac 2016, Internet Security 2016, Mobile Security 2016, Global Protection 2016, Gold Security 2016 (venduto solo online e rivolto alle aziende), oltre al nuovo servizio Adaptive Defense 360. Prodotti diversi per la presenza o assenza di funzionalità ulteriori rispetto a quelle di base, ma accomunati dalla facilità di utilizzo e dalla promessa di non impattare sulle prestazioni dei Pc, tablet o smartphone su cui sono installati. E ancora, addirittura, su quelle degli smartwatch. L’approccio “cross-platform” è, infatti, una delle tendenze che caratterizzano le nuove soluzioni di sicurezza dei principali vendor e Panda non fa eccezione, dal momento che la sua offerta protegge i Pc Windows, i Mac, i dispositivi iOS e Android.

Una futura estensione del supporto agli smartphone Windows Mobile è nei progetti dell’azienda, mentre già da ora molte delle funzioni “antifurto” possono essere gestite da uno smartwatch: direttamente dal display dell’orologio è possibile attivare allarmi sonori che aiutano a rintracciare un telefono o un tablet  nel corto raggio, oppure localizzarne la posizione tramite Gps e Google Maps o, ancora, azionare da remoto la fotocamera del device per immortalare il possibile ladro.

“Chiedendo ai nostri clienti quali fossero gli elementi più importanti in una soluzione di sicurezza”, spiega Bullón, “è risultato che il primo valore è l’efficacia, mentre il secondo è la garanzia che non impatti sulle performance. Nelle versioni 2016 dei nostri prodotti abbiamo fatto grossi miglioramenti in tal senso”.

Tra le caratteristice della “collezione 2016” spicca la funzione Data Shield, che previene il furto di informazioni e (in Global Protection e Gold Protection) consente anche di blindare alcuni dati per impedire accessi non autorizzati. La protezione delle reti WiFi, inoltre, consente di individuare i dispositivi connessi al network aziendale e di rilevare eventuali intrusioni, nonché di realizzare auditi sul livello di sicurezza della rete stessa. La protezione per i dispositivi Usb, invece, impedisce il trasferimento di infezioni da supporti fisici verso Pc, tablet e altri sistemi a cui si collegano chiavette e hard disk esterni. Panda ha anche potenziato alcune delle funzioni esistenti (parental control, controllo delle applicazioni, protezione dai malware zero-day, ripristino del Pc, navigazione sicura, gestione delle password) e ha reso più intuitiva l’interfaccia grafica delle soluzioni.

 

Antivirus Pro 2016 è il prodotto di base (ma più completo rispetto alla versione Free), che include la protezione dai malware, la tastiera virtuale, il blocco dei siti Web fraudolenti, il controllo delle intrusioni sulla rete WiFi, la localizzazione da remoto di iPhone e iPad smarriti, l’allarme antifurto, la localizzazione e la cancellazione dei contenuti sui dispositivi Android persi o rubati.

A queste funzionalità, Internet Security aggiunge quelle di backup dei dati, di parental control e di protezione dai furti di identità e dai furti di denaro durante operazioni online (acquisti e online banking). Global Protection, oltre a includere tutte le caratteristiche elencate, include anche l’ottimizzazione del Pc, la gestione delle password, la crittografia dei dati e la cancellazione sicura dei file, oltre a mettere a disposizione 2 GB di cloud ad alta sicurezza per conservare dati di particolare importanza. Mobile Security, invece, è una soluzione specifica per i dispositivi Android che può proteggere smartphone, tablet, smart Tv e smartwatch, con licenza per uno o per due device.

Panda ha anche presentato un nuovo servizio rivolto al mondo business, Adaptive Defense 360, che coniuga funzionalità antivirus e di protezione degli endpoint con capacità di blocco e rimozione delle infezioni. La soluzione è efficace anche nella difesa dai ransomware (come il famigerato Cryptolocker) poiché classifica in modo accurato ogni applicazione che entra nella rete aziendale, limitando i permessi di esecuzione a quelle legittime. “Ci differenziamo dai competitor”, sottolinea Antonio Falzoni, product marketing manager per l’Italia, “per l’impiego di tecnologie di analytics Big Data e per l’elevatissima automazione dei nostri prodotti, oltre che per le migliori statistiche di blocco delle infezioni”.
 

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