21/07/2016 di Redazione

Mobile shopping in crescita del 4%, i siti vincono sulle app

Secondo i dati di ComScore, in Italia si contano 8,6 milioni di utenti abituali (almeno un acquisto su base mensile). Si usa lo smartphone soprattutto per comprare abbigliamento e accessori, prediligendo il browser rispetto alle applicazioni.

immagine.jpg

Lanciare un’applicazione o un sito Web, scegliere il prodotto o servizio che interessa, pagare in pochi “tap”: è la comodità del mobile shopping, che piace a sempre più italiani. In 8,6 milioni hanno fatto acquisti (almeno uno) tramite smartphone nel mese di aprile, un numero che corrisponde al 28,3% dei possessori di telefoni cellulari evoluti. Il dato proviene dall’osservatorio Mobile Advisor di ComScore, che lo scorso anno per lo stesso mese, monitorando un campione rappresentativo degli italiani possessori di smartphone dai 14 anni in su, aveva registrato una percentuale più bassa di circa quattro punti percentuali (24,4%).

La tendenza al rialzo è in parte motivata da aumento degli smartphone in circolazione nello Stivale, con una penetrazione arrivata al 68,7% e una crescita del numero di utenti pari al 13,4% nel giro di un anno (da aprile 2015 ad aprile 2016). Siamo comunque ancora lontani dai livelli di diffusione, oltre l’80%, di Francia e Germania.

 

 

 

Che cosa si compra attraverso il telefonino? Soprattutto prodotti che rientrano nella categoria del fashion: abbigliamento, scarpe, accessori conquistano il 35% dei “mobile shopper”. Gli altri due posti sul podio sono occupati dai prodotti di elettronica (comprati da un utenti di mobile shopping su tre) e i libri fisici (28%). Seguono i biglietti per concerti, mostre, spettacoli, eventi e ingresso ad attrazioni (24%), i prodotti per la cura personale (19,8%), i buoni regalo (17,4%), i giocattoli e biglietti aerei (entrambi 12,3%), gli articoli per sport e fitness (11,5%) e le prenotazioni in hotel (10%).

Una sorpresa arriva osservando il “come” degli acquisti via mobile. Nel mese di aprile le transazioni completate attraverso mobile browser sono risultate più numerose di quelle realizzate tramite app, sia in italia sia negli altri quattro Paesi oggetto del monitoraggio, ovvero Regno Unito, Spagna, Francia e Germania. In media, nei cinque mercati osservati il 60% dei mobile shopper ha preferito acquistare direttamente dai siti Web.

 

 

ARTICOLI CORRELATI