Ieri Microsoft ha annunciato il taglio di 18mila dipendenti. Oggi emergono nuove informazioni relative alle divisioni che verranno toccate dalla maxi cesoia. In particolare, come fa notare Business Insider non tutti i licenziamenti riguardano gli ex dipendenti Nokia, che totalizzano comunque la quota più alta, con 12.500 persone.
5.500 dipendenti dovranno abbandonare Microsoft, e in particolare 1.351 posti saranno tagliati nella sede di Seattle, che perderà così circa il 3% della forza lavoro. Mary Jo Foley di ZDNet aggiunge che gli interventi interesseranno tutte le divisioni, compresa quella di Xbox, in cui l'azienda di Redmond chiuderà Xbox Entertaiment Studios, che avrebbe dovuto occuparsi della creazione di serie TV e contenuti televisivi originali. A finire particolarmente nel mirino dovrebbe essere anche la divisione dei Sistemi operativi, che sta ancora lavorando con la vecchia organizzazione impartita dall'ex capo di Windows Steven Sinofsky.
Secondo Foley, di solito bene informata sulle mosse di Microsoft, saranno tagliati molti ingegneri con ruoli di test e con incarichi di product manager, per non parlare della parte marketing. Il COO Kevin Turner avrebbe invece rassicurato il team di vendita riguardo al fatto che non ci saranno tagli in questo comparto.
Le notifiche ai dipendenti che dovranno lasciare l'azienda arriveranno 60 giorni prima della data di fine rapporto, forse già a settembre.