18/02/2011 di Redazione

Nokia: annunciati i licenziamenti, via agli scioperi

Stephen Elop ha annunciato licenziamenti su larga scala: "Ci saranno riduzioni sostanziali in materia di occupazione in varie località in tutto il mondo, e che interesseranno anche la Finlandia". I dipendenti sono in sciopero e il governo finlandese si è

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L'accordo fra Microsoft e Nokia (Nokia e Microsoft insieme contro Android) sta per mietere le prime vittime: sembra che in Finlandia mille dipendenti stiano per essere licenziati. Le proteste sono in corso e i sindacati chiedono risarcimenti.

L'accordo fra le due aziende ha portato Nokia ad avere tre sistemi operativi da gestire: Windows che sarà sicuramente il prodotto dominante, MeeGo, sviluppato in concerto con Intel, sembra destinato a diventare in tutto e per tutto un progetto open source mobile.

Symbian è il punto più debole della catena. All'annuncio dell'accordo con Microsoft in molti si sono chiesti che fine avrebbe fatto Symbian, e Nokia aveva risposto confermandone l’evoluzione in “franchise platform”, e cioè una piattaforma aperta al mercato che dovrà far fruttare gli investimenti pregressi facendo leva su una base installata di circa 200 milioni di dispositivi (Windows al posto di Symbian: azzardo o virata necessaria?).

Stephen Elop ha annunciato licenziamenti su larga scala

A Barcellona Stephen Elop, amministratore delegato di Nokia, ha promesso nuovi investimenti sui prodotti a piattaforma Symbian Serie 30 e Serie 40, ma in una conferenza stampa tenutasi a Londra lo stesso Elop ha confermato il taglio dei posti di lavoro sia in Finlandia, alla casa madre, sia in altre filiali. In particolare, Elop ha dichiarato che "Ci saranno riduzioni sostanziali in materia di occupazione in varie località in tutto il mondo, e che interesseranno anche la Finlandia". Elop ha poi aggiunto che è troppo presto per stimare quanti posti di lavoro potrebbero essere tagliati.

Il prodotto più debole dopo la fusione di Nokia e Microsoft è senza dubbio Symbian

Alle dichiarazioni di Elop sono subito seguite le proteste dei dipendenti finlandesi di Nokia, che hanno iniziato uno sciopero. Il governo finlandese si è già dichiarato disponibile ad aiutare quelli che saranno presto gli ex dipendenti di Nokia a trovare un nuovo lavoro, per bocca del ministro dell'Economia, Mauri Pekkarinen, che ha emanato un comunicato nel quale dichiara che "Questa è la più grande riforma strutturale che ha sempre influenzato le nuove tecnologie in Finlandia.

Nokia, insieme a Nokia Siemens Networks, conta circa 132.000 dipendenti, di cui 19.800 in Finlandia. Oltre 6.000 persone lavorano per la ricerca di Nokia e lo sviluppo in quattro città finlandesi. In particolare, ci sono 3000 dipendenti a Tampere, dei quali 1500 operano su Symbian.

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