I telefoni cellulari quad-core sono solo uno spreco di batteria e sono raramente utili, parola di Stephen Elop. La dichiarazione del numero uno di Nokia è stata riportata dalla rivista in lingue cinese Yangchen, che nel corso di una intervista ha chiesto perché l'azienda non si fosse ancora impegna nella fabbricazione di telefoni multicore.
Stephen Elop, Ceo di Nokia
Non è la prima volta che Elop fa dichiarazioni di questo tipo. La battaglia di Elop è probabilmente dovuta al fatto che l'attuale sistema operativo di Microsoft non supporta le piattaforme multicore,
quindi Nokia, in virtù dell'accordo con la casa di Redmond, deve
sostenerne l'inutilità per tutelare indirettamente i propri interessi.
Probabilmente Elop cambierà la sua opinione quando sarà disponibile una nuova versione di Windows Phone con supporto multicore, già annunciata da Microsoft.
La differenza rispetto al passato è che oltre alle parole l'azienda è passata anche ai fatti, lanciando il guanto di sfida ai concorrenti per dimostrare che una soluzione single core può competere ad armi pari con una quad core. L'iniziativa è stata battezzata "Smoked by Windows Phone" e consiste nello svolgimento di alcune applicazioni da un Lumia Windows Phone e da prodotti Android e iPhone. Nokia ha messo in palio un premio di mille yuan (circa 159 dollari) agli utenti che riuscivano a svolgere un'attività a loro scelta in cui Android o iOS si dimostravano più veloci.
Molti hanno bollato l'iniziativa come marketing e probabilmente la propaganda è stata all'origine della pensata di Elop, considerato che la Cina è uno dei mercati più grandi del mondo e che un successo in questo Paese porterebbe un ricco bottino a Nokia sia in termini di market share globale sia come utili. Stando alle dichiarazioni di Elop il Lumia ha tenuto il passo di tutti i concorrenti nell'avvio delle applicazioni.
La sensazione è che la questione non sia chiusa e che ci aspetti qualche altra uscita tuonante di Elop a difesa di Microsoft, almeno fino a quando a Redmond non sarà terminato lo sviluppo del supporto multicore, per recuperare terreno rispetto alla concorrenza.