26/06/2006 di Redazione

Nokia-Siemens: la grande partnership

Nokia e Siemens, dal prossimo primo gennaio, condivideranno una stessa unità per il segmento “network telecommunication”; Nokia Siemens Networks sarà gestita rispettivamente al 50%.

Nel 2001 il segmento mobile aveva accolto con stupore la nascita della joint-venture Sony-Ericsson. Un sodalizio di global marketing ed expertise tecnologica che forse non ha ancora raggiunto i risultati sperati, ma che è diventato di fatto la quarta forza mondiale con il 7% di share. Adesso è arrivato il momento di Nokia-Siemens, una partnership che riguarderà solo i dipartimenti di network telecommunication – quindi switch telefonici, router, e stazioni. Non vi è quindi da preoccuparsi… Nokia non sposerà mai il design mobile teutonico.

Il segmento globale in questione è valutato circa 65 miliardi di dollari, una torta quanto mai allettante che l’ibrido tedesco-finlandese cercherà bulimicamente di aggredire. Nokia Siemens Networks partirà da una quota di vendite annuali di circa 19,9 miliardi di dollari, in pratica la somma dei precedenti singoli dipartimenti. La proprietà sarà al 50% Nokia e al 50% Siemens.   

L’operazione è stata favorita dalle ultime rispettive ristrutturazioni interne. Entrambe le aziende, infatti, hanno annunciato un taglio complessivo del personale di circa 9 mila unità – paragonabile al 15% - che permetterà, secondo le stime, un risparmio di 1,5 miliardi di dollari all’anno entro il 2010. La Borsa ha reagito celermente alla notizia, e le azioni sono salite progressivamente.

Si tratta di un’ottima soluzione per Siemens e per l’intero comparto, perché si tradurrà in una minore competizione”, ha dichiarato Michael Vieker, operatore finanziario che gestisce pacchetti azionari per circa 460 milioni di dollari presso la Muenchener Kapitalanlage.

La direzione di Nokia Siemens Networks sarà affidata a Simon Beresford-Wylie, attuale dirigente Nokia, che solo l’anno scorso era diventato CEO del medesimo dipartimento finlandese. La gestione finanziaria, invece, sarà responsabilità di Peter Schoenhofer, dirigente Siemens. Il sodalizio Nokia-Siemens è sotto il vaglio degli enti di controllo finanziari, ma se non dovessero esserci problemi l’avvio operativo è stato fissato per l’1 gennaio 2007.

Neelie Kroes, Commissario dell’Unione Europea per la concorrenza, ha già confermato che analizzerà i dettagli di questa partnership, in modo che possano essere tutelati gli interessi dei consumatori.

La vera battaglia, comunque, si consumerà in ambito business, dove i competitor diretti si chiamano Alcatel-Lucent (in partnership dallo scorso aprile) e Cisco Systems. Un death-match che comunque deve badare anche alle arrembanti aziende orientali, come Huawei e ZTE, che sono in grado di produrre con costi bassissimi.

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