Le promesse si mantengono. Come anticipato a dicembre, con l’inizio del 2016 sono iniziati i preordini online per gli Oculus Rift, i visori per la realtà virtuale realizzati da Oculus Vr, azienda acquisita da Facebook nel 2014 per oltre due miliardi di dollari. Dal 6 gennaio è possibile acquistare al prezzo di 699 euro (più 43 euro di spedizione) il bundle completo, costituito da: visore, dispositivo di input Oculus Remote, sensore, controller Xbox One, adattatore e due videogiochi ancora in fase sperimentale. A cui andranno aggiunti ovviamente i costi di una configurazione hardware adeguate, in caso non si disponga di computer sufficientemente performanti. Per ora, inoltre, sono previsti circa sei mesi di attesa per ricevere il pacco a casa. In pochi minuti il primo mese di preordini è infatti andato completamente sold out e i tempi di consegna si sono man mano spostati in avanti.
L’utilità concreta degli Oculus Rift è al momento ancora limitata. Pensati per il gaming, sono davvero pochi i titoli compatibili con questa tecnologia. La conta si ferma a venti esclusive, ma entro la fine del 2016 il parco dovrebbe essere esteso a cento giochi, compreso Minecraft, uno dei titoli di maggior successo degli ultimi anni.
La strategia iniziale di vendita degli Oculus Rift è stata descritta a Techcrunch dal cofondatore dell’azienda, Nate Mitchell, durante un’intervista. Negli Stati Uniti il bundle verrà venduto a 599 dollari, quindi “a prezzo di costo”, come sostenuto da Mitchell. “Vogliamo mettere il Rift nelle mani di più persone possibile: milioni, decine di milioni, centinaia di milioni di persone, portandole nel mondo della realtà virtuale. Fondamentalmente, è questo è il nostro obiettivo. Aumentare il prezzo del Rift, allontanandolo dalla gente, non è quello che vogliamo”.