Microsoft ha deciso da tempo di stuzzicare quasi quotidianamente la curiosità degli utenti sull’avvento di Windows 10 e di tutta una serie di nuovi prodotti, correlati o meno al sistema operativo. Il cancan mediatico colpisce in pieno anche Office 2016, di cui è disponibile la preview per sviluppatori da poco più di un mese, e l’idea di “app universali” su mobile. Ed è proprio in questo campo che atterrerà, a fine aprile, l’anteprima delle applicazioni di Office Universal per Windows 10, inizialmente escluse dalla Technical Preview dell’ecosistema. Una suite di produttività pensata in particolar modo per gli smartphone, ma in generale per tutti i dispositivi touch, ottimizzata per consultare, modificare e salvare documenti quando non si è al computer. I vari software si adattano in automatico a seconda dell’utilizzo su tablet o cellulare, garantendo un’esperienza utente identica su tutti i mezzi.
A quanto si apprende dal blog ufficiale di Office, tutti i comandi e i controlli sono stati spostati alla base dello schermo, in modo da riuscire a intervenire anche con una sola mano e, nello specifico, sfruttando soltanto il pollice. Come già annunciato da Microsoft a inizio 2015, tutti i dispositivi mobili che implementeranno Windows 10 saranno dotati anche di una versione gratuita e universale di Word, Excel e PowerPoint.
Ma a Redmond non ci dimentica dei milioni di utenti che utilizzano la suite su Pc desktop e su laptop tradizionali. I principali miglioramenti e le novità di Office 2016 per computer, che dovrebbe vedere la luce nella sua forma definitiva entro l’anno, riguardano tra le altre cose un’integrazione più stretta con i servizi cloud, compresa la possibilità di spostare direttamente gli allegati in Outlook su OneDrive, oltre a un meccanismo di apprendimento automatico che analizza il comportamento degli utenti per proporre scorciatoie e aiuti, e oltre a un look rinnovato.
L'immagine mostra una schermata di PowerPoint Universal per tablet Windows
Sul lato della produttività aziendale, invece, Microsoft promette l’arrivo di nuovi strumenti di Business Intelligence all’interno di Excel, l’integrazione nei fogli di calcolo di Power Query per analizzare più velocemente i dati e funzionalità avanzate di Data Loss Prevention: lo scopo è poter gestire in modo sicuro informazioni sensibili, come i numeri delle carte di credito.