09/04/2019 di Redazione

“Ok Google, parla con Tim”: Assistant ricarica il telefono

L’ex monopolista è il primo operatore italiano a supportare l’assistente vocale di Big G. Parlando con il software è possibile chiedere informazioni sul credito (e altro) ed effettuare task specifici.

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Tim sale sulle spalle di Google per migliorare la user experience degli utenti mobile. Tutti i servizi Mytim sono infatti ora disponibili su Assistant, il “maggiordomo” virtuale di Big G. Attivando l’assistente vocale è quindi possibile gestire tutte le proprie linee (anche quelle fisse), ricaricare il credito telefonico e pagare le fatture. Per interagire con il software di Mountain View è sufficiente pronunciare la frase “Ok Google, parla con Tim” e, al primo accesso, il servizio chiederà di connettere il proprio account personale. Per entrare e stabilire il collegamento si devono inserire le credenziali di Mytim. Da questo momento, richiamando Assistant sarà possibile ottenere informazioni ed effettuare task con frasi come “Cambia numero preferito”, “Paga la fattura scaduta”, “Dimmi il credito residuo” e “Fammi una ricarica”.

Il software intelligente sviluppato da Google è disponibile per terminali Android e iOs, oltre che per prodotti come gli smart speaker Home e Home Mini. Proprio in questi giorni Big G ha deciso di arricchire sensibilmente l’esperienza utente di Assistant, con l’obiettivo di fornire in una schermata unica informazioni visuali più accattivanti e complete.

Il servizio mette a disposizione, per esempio, risposte sotto forma di schede e un’interfaccia rinnovata per alcune categorie, come gli eventi. Sono state integrate inoltre funzionalità come la livella a bolla, la calcolatrice per le mance e il metronomo.

 

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