22/06/2018 di Redazione

Oppo in Europa con Find X, nuovo design a un prezzo salato

La compagnia cinese presenta Find X in anteprima stampa a Parigi. Design innovativo, fotocamera a scomparsa e intelligenza artificiale sfidano i grandi marchi occidentali. Ma le funzionalità gonfiano il prezzo.

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Oppo debutta in Europa, e lo fa in grande stile. In alcune sale del Louvre riservate per l’occasione, il quinto produttore mondiale di smartphone (per Idc, nel primo trimestre 2018 si posiziona dopo Samsung, Apple, Hawei e Xiaomi) ha presentato Find X ai mercati di Francia, Italia, Spagna e Olanda. Il top di gamma con cui Oppo intende conquistare gli utenti fuori dai confini nazionali è un modello dal design innovativo. In assenza del tradizionale notch reintrodotto da Apple con l’iPhone X e copiato poi dai competitor, Find X si differenzia per uno schermo che costituisce il 93,8% della superficie frontale.

 

Il display, un immenso pannello Oled Full hd da 6,4 pollici di diagonale, è curvo sui lati ed è circondato da cornici quasi inesistenti (1,91 millimetri nella parte superiore, 3,4 inferiormente e 1,65 ai lati). L’ottimizzazione degli spazi operata dall’azienda cinese non lo rende però propriamente comodo da usare, presentando alcuni problemi di tocco involontario dello schermo sulle curvature laterali. Peculiarità del nuovo smartphone è il modulo a scomparsa sul quale sono posizionate sia la fotocamera anteriore sia quelle posteriori. Il pannello motorizzato spunta dalla parte superiore del telefono in meno di mezzo secondo e svela una fotocamera frontale da 25 megapixel e due posteriori da 16 e 20 megapixel.

 

 

Anteriormente sono presenti sensori che, con una tecnologia somigliante a quella sviluppata dai competitor di Cupertino, identificano l’utente tramite la funzionalità O-face, ovvero una scansione facciale tridimensionale. Il sistema, come dichiarato dall’azienda, “proietta 15.000 punti sul volto dell’utente, costruisce un modello 3D completo e lo confronta con quello registrato del proprietario per sbloccare”. Il riconoscimento facciale è utilizzato sia per sbloccare il telefono, operazione che fa scivolare verso l’alto il pannello a scomparsa, sia per i pagamenti online del sistema Alipay, ottenuto grazie a un accordo di Oppo con Alibaba ma di cui purtroppo in Europa non si può ancora usufruire.

 

L’intelligenza artificiale potenzia le fotocamere e personalizza le emoji, denominate dall’azienda Omoji, che permettono la creazione di avatar sulla falsariga di quelli dell’iPhone X. Il sistema operativo è Android 8.1, affiancato dal sistema personalizzato ColorOs 5.1, che ricorda molto iOS. Find X monta un processore Qualcomm Snapdragon 845, restando quindi al passo con i migliori smartphone sul mercato da questo punto di vista, ha 8 GB di Ram e 256 Gb di memoria interna.

 

 

Oppo presenta anche la versione di lusso, il Find X edizione Lamborghini. Nato dalla partnership con la grande casa automobilistica, questo modello presenta una scocca in una trama a effetto fibra di carbonio e una velocità di ricarica assicurata dal sistema Super Vooc, in grado di arrivare al 100% in soli 35 minuti. A colpire su tutto però è il prezzo: 999 euro per la versione standard e 1699 per quella luxury. Una scelta audace per un’azienda che ha da sempre puntato su un posizionamento più basso ma che, adesso, mira a conquistare in Europa una fascia di mercato più alta. Secondo i dati di Idc, nei primi tre mesi dell'anno Oppo ha venduto nel mondo 23,9 milioni di telefoni, conquistando il 7,1% di market share.

 

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