21/03/2013 di Redazione

Oracle: ricavi in calo ma cresce bene il cloud SaaS

I risultati del terzo trimestre dell’anno fiscale 2013 riportano utili in calo dell’1%, a quota 9 miliardi di dollari, e fanno scendere il titolo in Borsa. Raddoppiano, però, le entrate legate ai servizi cloud in modalità Software-as-a-Service.

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È un trimestre sostanzialmente a segno meno, sebbene senza grandi sconvolgimenti, quello registrato da Oracle nel Q3 dell’anno fiscale 2013: i dati, appena resi noti, indicano un calo dell’1% nelle entrate totali, a quota 9 miliardi di dollari (la stima del consensus degli analisti era di 9,382 miliardi), calo dovuto in particolare alla contrazione dei guadagni generati da nuove licenze software e dalle sottoscrizioni cloud, due elementi che sono diminuiti del 2% fino a 2,3 miliardi di dollari.


Le entrate generate dai sistemi hardware si sono attestate a 671 milioni di dollari. Il reddito operativo Gaap è cresciuto dell’1% fino a 3,3 miliardi di dollari, mentre il margine operativo Gaap è stato del 37%; il reddito operativo non-Gaap è invece diminuito dell’1% fino a 4,2 miliardi di dollari, e il margine operativo Gaap è stato del 47%. L’utile per azione del trimestre è stato di 65 centesimi di dollaro, meno dei 66 del consensus. Numeri e percentuali che non hanno entusiasmato i mercati, tant’è che nell’after hours il titolo ha ceduto l’8%, scendendo a 32,95 dollari.

In questo quadro c’è però anche qualche elemento a segno più, come il fatto che le entrate derivanti da update delle licenze software e dal supporto ai prodotti siano cresciute del 7%, fino a 4,3 miliardi di dollari. Le dichiarazioni del presidente e chief financial officer di Oracle, Safra Catz, hanno sottolineato gli aspetti più positivi della performance trimestrale e dell’andamento atteso nel corso dell’anno: “Il nostro margine operativo non-Gaap è aumentato del 47%, facendo del Q3 un trimestre record, e ci aspettiamo che raggiunga il picco più alto di sempre in questo anno fiscale”.

Il presidente, Mark Hurd, ha invece evidenziato le performance dei servizi nella nuvola: “Oracle Cloud è la piattaforma più solida e completa oggi disponibile, comprensiva di servizi a livello di infrastruttura (IaaS), di piattaforma (PaaS) e di applicativi (SaaS). Nel terzo trimestre, il reddito generato dal SaaS è cresciuto più del 100%, dal momento che molti nuovi clienti hanno adottato le nostre applicazioni cloud per la vendita, i servizi, il marketing e la gestione delle risorse umane”.

“Entro marzo”, ha dichiarato il Ceo, Larry Ellison, “cominceremo le consegne dei server basati sul nostro nuovo microprocessore Sparc T5, il più veloce al mondo. I nuovi server T5 possono contenere fino a otto microprocessori, mentre il nostro nuovo sistema M5 può essere configurato per avere fino a 32 microprocessori. L’M5 fa funzionare i database Oracle dieci volte più velocemente rispetto al precedente M9000”.

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