28/02/2014 di Redazione

PA e Pmi: per orientarsi nel cloud si passa da Roma

Dopo l’appuntamento milanese, The Innovation Group organizza nella capitale un secondo Cloud Computing Summit, rivolto in modo particolare alle piccole e medie imprese del Centro-Sud e alla Pubblica Amministrazione centrale e locale.

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Il cloud sta cambiando non solo il modo di lavorare in azienda, ma anche la gestione delle risorse It, dei servizi e dei dati della Pubblica Amministrazione. The Innovation Group dedicherà alla nuvola due eventi complementari e distinti: il  Cloud Computing Summit di Milano, in programma il 19 marzo, e quello di Roma, il 27 marzo al centro congressi Roma Eventi Fontana di Trevi in piazza della Pilotta 4, nel cuore della Capitale. In entrambi i casi la partecipazione è gratuita, previa registrazione sul sito di The Innovation Group.



Oltre a rappresentare una sede più comoda da raggiungere per le imprese del Centro-Sud, Roma è anche il punto di raccolta della Pubblica Amministrazione Centrale italiana, nonché di molti enti locali. A loro, oltre che alle Pmi, è dedicato il programma del summit, strutturato intorno ad alcuni temi di forte attualità. Come risaputo, l’Agenda Digitale porta con sé una serie di opportunità, ma anche di obblighi di “svecchiamento” e di innovazione per le PA, in una logica di taglio dei costi e delle inefficienze e di miglioramento dei servizi al cittadino e alle imprese. In tutto questo, il cloud è uno strumento prezioso di efficienza, integrazione e semplificazione della macchina pubblica.

Quando si parla di integrazione si parla di sistemi informatici e di dati. Oggi, purtroppo, la maggior parte delle amministrazioni e degli enti tendono ancora a gestire i propri sistemi informativi senza un adeguato coordinamento con i sistemi altrui. Il sistema informativo pubblico si è inoltre sviluppato secondo una logica centralistica, basata su flussi troppo rigidi e unidirezionali, che vanno dalla periferia al centro.

Nei prossimi anni, qualcosa cambierà: grazie all’Agenzia Digitale Italiana (Agid) e alla gara per i servizi di cloud computing a supporto delle PA, pubblicata a fine 2013 da Consip (la cui base d’asta della gara è pari a 1,95 miliardi di euro per il prossimo quinquennio), sia i servizi di infrastruttura informatica, sia le piattaforme digitali per fornire servizi ai cittadini e alle imprese dovranno essere erogati in modalità cloud.

(Infografica di The Innovation Group)


Al Cloud Computing Summit di Roma interverranno l’Ing. Agostino Ragosa, direttore dell’ Agid,  e Domenico Casalino, Ceo di Consip,  oltre a numerosi responsabili dei servizi Ict di Pubbliche Amministrazioni centrali e locali e di imprese e a una selezione di esperti. Questi alcuni dei temi al centro della giornata:

  •    A che punto siamo con i progetti per la razionalizzazione delle infrastrutture Ict della Pubblica Amministrazione?
  • Come si inserisce in questa strategia la realizzazione di una piattaforma cloud per la PA?
  • Quali sono i principali aspetti giuridici e le principali implicazioni organizzative delle nuove tecnologie digitali?
  • Che cosa ci si attende dalle aziende che intendono impegnarsi nella realizzazione della piattaforma cloud per la PA?
  • Quali benefici potranno averne i cittadini, le imprese e le PA coinvolte?
  • Quali indicazioni per la certificazione dei cloud service provider per consentire l’istituzione di un rapporto fiduciario in modo da favorire la diffusione sicura del cloud computing nella PA?
  • Quali esempi particolarmente significativi di realizzazioni cloud a livello dell’ Amministrazione Centrale, delle Amministrazioni Locali, della Sanità, della Pubblica Istruzione o delle Utilities?
  • A quali best practice realizzate sul mercato internazionale possiamo ispirarci? E in quali settori?
  • A che punto siamo con le criticità relative ai temi della privacy, security, location fisica dei dati, compliance, reliability, ecc.?

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