23/05/2017 di Redazione

Pace fatta fra Apple e Nokia, i brevetti non sono più un problema

Con un accordo privato, i cui termini restano confidenziali, le due aziende hanno messo fine alla battaglia legale iniziata cinque mesi fa. I 32 brevetti contesi potranno essere usati negli iPhone, a fronte di nuove collaborazioni e del reintregro dei pro

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Da “avversari in tribunale” a “business partner”, come sottolineato dalla rappresentante legale di Nokia, Maria Varsellona, e dal chief operating office di Apple, Jeff Williams, che ha definito la propria azienda come “ansiosa di espandere i rapporti commerciali” con la ex nemica. Retorica a parte, è questa l'essenza dell'accordo raggiunto dalle due società, nomi storici e a loro modo entrambi pionieri dell'innovazione nel campo della telefonia mobile. La contesa legale era iniziata cinque mesi fa, risultando oggi poco più di una “guerra lampo” se paragonata alla media degli annosi iter legali per brevetti tecnologici contesi.

Va anche detto, però, che diversi precedenti fin dal 2009 avevano guastato i rapporti fra le due aziende, risolvendosi poi nel 2011 con la resa di Apple e il pagamento di una multa per le licenze precedentemente non corrisposte.

Limitandosi all'ultimo episodio, quello chiuso dall'accordo annunciato oggi, il casus belli riguardava 32 brevetti di Nokia, impiegati per anni all'interno delgi iPhone: tecnologie software e hardware, relative agli schermi, all'antenna, ai processori, all'interfaccia utente, agli algoritmi di compressione video e ad altro ancora. La società finlandese aveva fatto causa sia presso un tribunale texano, sia in tre diverse città tedesche (Dusseldorf, Mannheim e Monaco), minacciando di espandere ulteriormente le ostilità.

 

 

I termini dell'accordo sono confidenziali, ma in linea generale è stato detto che d'ora in poi Nokia permetterà a Apple di utilizzare “prodotti e servizi di rete”, in cambio del reintegro nei propri negozi fisici e online dei prodotti Withings. Un marchio francese, quest'ultimo, specializzato in dispositivi per il monitoraggio della salute e della forma fisica, diventato di proprietà di Nokia l'anno scorso e che, per ripicca, era stato ostracizzato da Apple interrompendone la commercializzazione. Ora le due società “cercheranno nuove collaborazioni nel campo della salute digitale”, si legge in una nota. In aggiunta a tutto ciò, Nokia otterrà un non specificato anticipo in contanti da parte di Apple.

 

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