Oltre a prendersi cura della produttività, facilitando il lavoro flessibile, Vmware si impegna a migliorare i data center e le infrastrutture di cloud ibrido. Nuovi annunci, dopo quelli dei giorni scorsi, ampliano l’offerta software dell’azienda specializzata in virtualizzazione, composta da vSphere, vCenter Server e Virtual San. Per quanto riguarda quest’ultimo prodotto, l’annuncio è il rilascio della versione 6.2 (corrispondente alla quarta generazione), una versione tutta votata all’efficienza dello storage: promette infatti di migliorarla anche di dieci volte rispetto a precedenti soluzioni.
Detto altrimenti, con Virtual San 6.2 è possibile trasformare dei server x86 e dei sistemi di Das (direct-attached storage) in un sistema iper-convergente totalmente flash, e il tutto con costi che partono da 1 dollaro per GB utilizzabile. Per ottenere questi inediti livelli di efficienza, Vmware ha introdotto alcune nuove caratteristiche che migliorano la compressione e deduplicazione dei dati, ottimizzano lo sfruttamento dello spazio disponibile e aumentano la visibilità sui consumi di ogni macchina virtuale.
Nel dettaglio, grazie a una migliore deduplicazione e compressione, è possibile ridurre fino a sette volte la quantità di dati da archiviare, impattando in modo impercettbile sulla Cpu. La funzione di Erasure Coding (Raid 5/Raid 6) aumenta la capacità di storage utilizzabile fino a due volte, pur mantenendo il medesimo livello di resilienza dei dati. Vmware promette, inoltre, di migliorare il Quality of Service grazie alla maggiore visibilità sugli Iops consumati da ogni macchina virtuale. La release 6.2, infine, migliora le funzioni di monitoraggio e introduce nuove capacità di configurazione e deployment automation.
“Prevediamo che il lancio di VMware Virtual San 6.2, che fornisce una efficienza dello storage fino a dieci volte maggiore, accelererà ulteriormente l'interesse dei clienti per il settore delle infrastrutture iper-convergenti”, ha dichiarato Yanbing Li, senior vice president e general manager della divisione Storage and Availability, facendo riferimento a un mercato – quello delle infrastrutture iper-convergenti, appunto – che a detta di Idc quest’anno raggiungerà un giro d’affari mondiale di 1,5 miliardi di dollari.
A margine dell’aggiornamento di Virtual San, l’azienda ha anche annunciato una nuova versione del programma Virtual San Ready Nodes: i partner Oem possono ora installare VMware vSphere e VMware Virtual San con i driver e i firmware certificati. Fujitsu, Hitachi Data Systems e Supermicro sono i primi a offrire questa nuova possibilità; il VMware Virtual San Ready Nodes può anche essere fornito in bundle con licenze software oppure ospitare le licenze fornite dal cliente.

L’altro annuncio di questi giorni riguarda la vRealize Suite, la piattaforma di gestione per ambienti di cloud ibrido, che è stata aggiornata alla versione 7. Diverse le novità, relative a singoli prodotti del pacchetto, oltre che a un generale miglioramento dei prezzi e dei “packaging” proposti. Grazie alla capacità di fornire e gestire in scala risorse di elaborazione, storage, rete e application service in ambienti cloud ibridi, la piattaforma aiuta a migliorare le prestazioni It e la disponibilità delle risorse, ad automatizzare molte operazioni di erogazione e gestione, nonché a velocizzare lo sviluppo applicativo in modalità DevOps.
Scendendo nei dettagli dei prodotti, va citato innanzitutto il nuovo vRealize Operations 6.2, che in questa versione può sfruttare funzionalità di “workload intelligente”, in grado di posizionare i carichi di lavoro in modo da assicurare le migliori prestazioni dell’applicazione e dell'infrastruttura. La seconda novità è vRealize Log Insight 3.3, contenente miglioramenti di miglioramenti backend e operativi, una Query Api, aggiornamenti automatici lato server e il supporto Web Hooks per l'integrazione di applicazioni di terze parti.
La nuova vRealize Automation 7, invece, promette di semplificare e velocizzare la distribuzione di applicazioni multi-tier per il cloud attraverso funzionalità blueprint di servizio unificato. Con vRealize Business for Cloud 7 (prodotto in precedenza denominato vRealize Business Standard Edition) aumentano la trasparenza e il controllo dei costi, oltre alla qualità dei servizi It on-premise o nel cloud pubblico.