07/06/2019 di Redazione

Più Business Intelligence in Google Cloud con Looker

L’azienda di Mountain View ha annunciato una nuova acquisizione da completare entro l'anno. Looker, specializzata in tecnologie per la modellazione dei dati, sarà integrata nell’offerta di Google Cloud ma funzionerà anche su soluzioni concorrenti.

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Google si ingrandirà ancora con l’acquisto di Looker, un’azienda che permetterà al colosso di Mountain View di migliorare la propria piattaforma cloud con un maggior supporto a differenti fonti di dati e cloud della concorrenza.  Un’azienda per la quale il compratore è disposto a spendere una cifra notevole: 2,6 miliardi di dollari, come specificato nel comunicato che annuncia la chiusura dell’accordo di acquisizione. L’operazione, salvo intoppi, sarà completata entro quest’anno.

 

Dal quartiere generale di Santa Cruz, California,Looker si è allargata creando succursali a San Francisco, New York, Boulder, Londra, Dublino e Tokyo e Dublin, Ireland, e arrivando a poter vantare 1.700 clienti. Tra questi, 350 sono anche clienti di Google (spiccano nel gruppo i nomi di Yahoo e Buzzfeed), il che rappresenta una buona base di partenza per l’integrazione dell’offerta di Looker all’interno di quella di Big G.

 

Dopo la recente acquisizione di Alooma, società specializzata in data integration, ora Google pensa alla Business Intelligence. Looker, infatti, si occupa di soluzioni per la modellazione dei dati e la Business Intelligence, destinate a mercati verticali o a funzioni aziendali differenti, e funzionanti sui database di Amazon, Ibm, Snowflake e altri vendor, tra i quali ovviamente anche Google. “La combinazione di Google Cloud and Looker permetterà ai clienti di sfruttare i dati in modi nuovi, per favorire la trasformazione digitale”, ha commentato il Ceo della divisione, Thomas Kurian, chiarendo poi che le nuove soluzioni di Business Intelligence in offerta funzioneranno anche sulle infrastrutture e sui servizi della concorrenza. “Confermiamo il nostro impegno per una strategia multi-cloud strategy e conserveremo e amplieremo le capacità di Looker di analizzare i dati attraverso differenti cloud”.

 

Caratteristica di punta della tecnologia di Looker è il linguaggio di modellazione proprietario, LookML, che può collegarsi a qualsiasi database SQL per generare modelli arricchiti da metadati che evidenziano relazioni, valori derivati e altri elementi. Lo schema seguente chiarisce il posizionamento della tecnologia di Looker all’interno dell’offerta di Google Cloud.

 

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