Le vacanze sono ormai vicine, e a dispetto degli sconti per
le prenotazioni anticipate, sono in molti ad aspettare l'ultimo minuto per
beneficiare delle offerte last minute. E tanti le cercano online. Secondo le
analisi pubblicate lo scorso anno da Trivago e da British Airways, negli ultimi
10 anni il numero di chi prenota online è cresciuto del 67% e nella maggior
parte dei casi il motivo è la ricerca di un'offerta conveniente che faccia
risparmiare.
Il dato è noto, a tal punto che i cyber criminali sono i
primi ad aizzare le orecchie e a macchinare trappole diverse ogni anno per far
cadere qualcuno nella loro rete. Il produttore di antivirus G-Data Security
Labs ha quindi pubblicato un vademecum per tutelarvi.
La prima regola da seguire è quella di stare attenti alle mail di spam: il numero dei messaggi ingannevoli
mirati agli utenti Internet in cerca di offerte per le vacanze è in aumento e
sta per esplodere. Occhio quindi a non confermare
le prenotazioni o non cadere nella trappola di offerte last minute che vengono
recapitate nella casella di posta elettronica.
Sempre nell'ambito di queste mail, cestinatele subito ed evitate tassativamente di aprire gli
allegati o di cliccare i link: il rischio che portino a trappole malware è
altissimo. E l'obiettivo dei malware infatti è passare ai criminali i dati
bancari e delle carte di credito che potranno poi essere poi rivenduti nei
forum underground o utilizzati in maniera illecita per altre attività
criminali.
Prima di prenotare da siti online inoltre controllate attentamente le offerte e se
sono previsti costi addizionali di qualsiasi tipo. Le offerte gratuite o particolarmente
convenienti contengono spesso dei costi nascosti.
In terzo luogo controllate
il fornitore del servizio: gli operatori, gli agenti di viaggio, gli hotel
e le compagnie aeree possono offrire delle vacanze online, ed è lecito verificare
se sono fornite informazioni sul nome, il profilo legale della società, il nome
del rappresentante legale, l'indirizzo completo, i numeri di telefono e fax, la
partita IVA e così via.
Ultimo e immancabile consiglio è di installare gli
aggiornamenti del sistema operativo, di tutti i software e del programma per la
sicurezza informatica, che deve preferibilmente comprendere la protezione in
tempo reale per quando si naviga in Internet e un filtro antispam.