17/10/2017 di Redazione

Prestazioni, velocità e grafica i bonus di Snapdragon 636

Il nuovo processore per dispositivi mobili sarà disponibile per gli Oem a settimane e punta alla fascia media del mercato mobile. Qualcomm promette un incremento di prestazioni del 40% rispetto al precedente Snapfragon 630. Annunci anche nel campo dei mo

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Qualcomm non si lascia distrarre dai problemi di brevetti e boicottaggi commerciali e continua a portare innovazione nel campo dei processori per smartphone e ditorni. Il nuovo Snapdragon 636, esplicitamente pensato per i dispositivi mobili di fascia media e appena annunciato dal Summit sulle tecnologie 45/5G in corso a Hong Kong, promette un salto di performance del 40% rispetto al precedente Snapdragon 360, oltre a supportare migliori risoluzioni di schermo e una migliore resa della grafica dei videogiochi. La novità è frutto di processo costruttivo a 14 nanometri.

Atteso sul mercato nel corso del mese di novembre, per questo prodotto non c'è ancora un prezzo dichiarato, ma il chipmaker ha inserito il 636 nella gamma delle “piattaforme mobili indirizzate a utenti che desiderano dispositivi di alta qualità e con funzionalità di massimo livello a un costo inferiore”. L'incremento di prestazioni è merito della Cpu Qualcomm Kryo 260, mentre per poter aumentare la risoluzione d'immagine e per ottimizzare la visibilità sugli schermi in qualsiasi condizione di luce sono state impiegate, rispettivamente, nuove tecnologie che supportano la risolzione Full Hd “Plus” (Fhd) e l' Assertive Display.

Al miglioramento di colori e immagine contribuiscono anche la tecnologie proprietarie TruPalette ed EcoPix, integrate nel sottosistema Adreno Visual Processing Subsystem. La Gpu Ardeno 509, invece, garantisce un salto del 10% nelle prestazioni dei videogiochi (inclusi quelli 3D, per cui migliora il rendering) e nella navigazione via browser.

Quanto alla velocità di trasferimento dati, il modem Lt integrato Snapdragon X12 assicura un massimo teorico di 600 Mbps in download, mentre il processore d'immagine a 14-bit Qualcomm Spectra 160 può lavorare in combinazione con sensori fotografici da un massimo di 24 megapixel, supportando “uno zoom fluido, un veloce autofocus e colori fedeli alla realtà”, sottolinea il produttore. Per gli amanti della musica e più in generale a beneficio della qualità delle comunicazioni telefoniche, il codec audio Qualcomm Aqstic supporta contenuti fino a 192kHz/24bit.

A detta del chipmaker califoniano, il nuovo Snapdragon 636 consentirà agli Oem di imbarcarsi in una “transizione senza intoppi dagli Snapdragon 660 and 630 Mobile Platforms”, garantendo più avanzate funzionalità e prestazioni agli utenti finali. A favore della transizione “liscia”, per questo prodotto gli Oem possono usare la medesima architettura fotografica e modem impiegata con gli Snapdragon 660 and 630, ottenendo però risultati migliori.

 

 

 

Da Honk Kong, l'azienda ha anche annunciato il suo primo design di riferimento 5G per smartphone, sviluppato per testare e ottimizzare il nuovo standard di rete mobile tenendo conto delle restrizioni di potenza e design dei dispositivi mobili. La famiglia di modem Snapdragon X50 5G NR, secondo le attese, esordirà a bordo dei primi smartphone 5G nella prima metà del 2019.

 

 

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