A maggio sono emerse indiscrezioni sul lancio, probabilmente imminente, di un tablet Microsoft Surface economico, pensato dal colosso di Redmond per fronteggiare direttamente l’iPad di Apple. Secondo le voci di corridoio più accreditare, il dispositivo costerebbe circa 400 dollari e avrebbe uno schermo da 10 pollici. Ma da allora non sono emersi altri dettagli. In queste ore, però, la testata specializzata tedesca Winfuture.de ha contattato alcune persone informate sui fatti e ha riportato come Microsoft voglia puntare, per questo nuovo Surface, su processori molto più “limitati” rispetto agli Intel Core attualmente utilizzati. Nello specifico, i tablet low cost di Redmond potrebbero montare Cpu a partire dai Pentium Silver N5000 per arrivare, nella configurazione più costosa, ai Pentium Gold 4410y o Pentium Gold 4415y.
Completerebbero poi il quadro 4 o 8 GB di memoria, porta Usb-C, bordi arrotondati dello chassis e Windows 10 Pro. Va detto però che l’azienda guidata da Satya Nadella non ha mai confermato l’esistenza di questo dispositivo a prezzo contenuto, ma un paio di giorni fa dagli archivi della Federal Communications Commission (Fcc) statunitense è emersa la documentazione tecnica per un caricabatterie a bassa potenza, progettato con tutta probabilità per un Surface più piccolo di quelli già in commercio.
Il modello più economico dei convertibili di Microsoft costa 800 euro, quindi circa il doppio rispetto a quanto sarebbe ora in cantiere. Ovviamente, il Surface Pro è più potente, grazie ai processori Intel Core M. Ma, per via di uno schermo da 12 pollici, è anche più pesante. Secondo le indiscrezioni il prossimo prodotto hardware di Redmond dovrebbe arrivare nella seconda metà di quest’anno. Quindi non resta che aspettare.