Se è vero, com'è vero, che è inarrestabile la tendenza verso l'uso di strumenti touch dalla comoda forma d'un tablet, la domanda cui ancora non si trova risposta è: quali caratteristiche avranno i tablet per manager e, in genere, per il mondo business?
Lenovo è in questo travaglio ideativo per esplicita ammissione dei suoi tecnici. Le circostanze, per altro, sono controverse: Lenovo ha avuto in catalogo per anni, come altri costruttori tra cui HP per citarne un altro, i laptop "convertibili": con lo schermo che ruotava ed era sensibile al tatto. Ultimo esempio è il Lenovo ThinkPad X201 Tablet.
Il Lenovo ThinkPad X201 Tablet con schermo "convertibile" touch
Certamente le scarsissime qualità intrinseche di Windows nella gestione di tutto ciò che era ed è touch, hanno fatto sì che le applicazioni che sono state sviluppate in questo ambiente operativo sono state sempre di scarsissimo successo commerciale o, quantomeno, non sufficienti a far innamorare gli utenti.
Fino all'esplosione odierna di
iPad, iPhone e la travolgente galoppata di Samsung Galaxy Tab (milioni di pezzi spariti dagli scaffali in una settimana. Sarà vero?). Per non citare gli eReader quali Kindle e compagni predestinati alla lettura degli eBook.
Tutti strumenti, però, con l'evidente scopo di soddisfare il consumatore che vuole navigare, vedere film, sfogliare immagini e, solo saltuariamente, interagire con tastiera pe scrivere brevi messaggi. Apple, insomma, ha fatto scuola e, grazie al suo successo, tutti i costruttori le stanno andando dietro per soddisfare con varianti e invenzioni
il generico consumatore.Aumentano, però, le aziende e i manager che ritengono il "form factor" del tablet la soluzione ideale da portarsi dietro in sostituzione del laptop o, quantomeno, in aggiunta al notebook.
Come pure aumentano le applicazioni che intendono rivolgersi agli utenti
aziendali. Che piegano, però, ad altri utilizzi uno strumento
progettato per altri scopi.
Lenovo LePad con sistema operativo Android
Lenovo, si diceva, ci sta riflettendo su perché conta di presentare la
propria soluzione ai primi del prossimo anno. In passato il costruttore
cinese ha mostrato prototipi di
IdeaPad U1 e un modello chiamato
LePad con sistema operativo Android. Progetti sono in ballo anche da
Research in Motion, d'altro canto, che col proprio
PlayBook ha solo fatto intuire il prototipo sul quale intende far convergere gli sforzi degli sviluppatori software. Come pure il
Cius di
Cisco che, sicuramente, non intende limitarsi a facilitare la videocomunicazione su un nuovo device. Come
Hewlett-Packard
che metterà in campo qualche cosa che vorrà segnalarsi come unico
facendo leva sulle intrinseche caratteristiche di PalmOS. E poi c'è
Dell che mostrando prototipi di
Streak sottolinea più ciò che manca per distinguersi dagli altri anziché affermare una scelta precisa.
Le voci che riguardano Lenovo, insomma, non sono che la sintesi di
quanto ribolle un po' ovunque: siamo tutti sicuri che il tablet touch è
un formato gradevole e di successo per i consumatori. Altrettanto sicuri
che dal consumer electronics si espanderà verso gli utilizzi più vicini
al mondo business. Come?
Saranno le applicazioni a tirare le fila? La consultazione delle
dashboard e dei grafici dei programmi aziendali di Business Intelligence
trovano in uno strumento di visualizzazione efficace il massimo della
duttilità.
MicroStrategy ne ha fatto un punto deciso a proprio
favore sposando senza riserve iPad e aprendosi ad Apple prima d'ogni
altro. La recente scelta di
SAP Business ByDesign, che fa
altrettanto per i cruscotti e la messaggistica destinata ai responsabili
commerciali, è sulla stessa sintonia. Come pure
VMware che trae vantaggio dalla nuova interfaccia Apple.
Ancora una volta, però, il device consumer è piegato alle necessità del
mondo business ma non tranquillizza in fatto di sicurezza, affidabilità,
manutenibilità, i responsabili dei sistemi informativi. Anche di coloro
che adorano iPad. Occorre che l'industria che più tradizionalmente
progetta per il management aziendale faccia uno sforzo in più per
inventare qualche cosa di specifico, come fu il BlackBerry agli esordi.