Recensione: WLA2-G54 AirStation 54-Mbps Wireless Compact Repeater

Introduzione

L' AirStation 54-Mbps Wireless Compact Repeater Bridge-g della Buffalo Tech, è un access point 802.11g davvero ben accessoriato, che supporta il bridging e il repeating wireless, su base WDS. Viene fornito in una confezione estremamente piccola e leggera, della dimensione media di un PocketPC o di un palmare ed è stato studiato per una posizione verticale, grazie all'inserimento nella piccola base di plastica fornita con il prodotto.

Nonostante le sue piccole dimensioni dovrebbero ridurre le obiezioni di mogli e fidanzate, riguardo l'impatto con l'arredamento di casa vostra, sarebbe utile se la BuffaloTech aggiungesse alla base dei supporti per le viti. Questo renderebbe molto semplice poterlo appendere al muro, aggiungendo la possibilità di toglierlo dalla scrivania, evitando che il suo peso e quello dei cavi di rete lo rovescino, come è capitato già qualche volta durante i test.

Il WLA2 usa il Broadcom BCM4702 Wireless Network Processor, lo stesso usato nel router WBRG54 di Buffalo Tech, nel Linksys WAP54G, negli access point e nei router WRT54G. Il ricevitore su scheda mini-PCI è marcato come Buffalo Tech WLI-MPCI-G54, ma l'FCC ID della WLA2 conferma che la scheda è essenzialmente una copia basata su schede mini-PCI Broadcom.

Sono presenti due antenne distinte, all'interno del piccolo case del WLA2, una agganciata verticalmente al pannello frontale, l'altra montata orizzontalmente lungo il fondo del pannello superiore (poco sopra i connettori). Sfortunatamente, nessuna delle due può essere rimpiazzata con un'antenna esterna, dal guadagno maggiore, cosa che mi ha lasciato perplesso date le capacità di bridging e di alimentazione via Ethernet (POE) di cui dispone la WLA2.

Informazioni di base
Standard	802.11b e 11g
Certificazioni	Non certificato
Chipset	Broadcom AirForce
Potenza massima in uscita	17.9 dBm/ 62 mW
Antenna
Tipo	Doppio dipolo a diversità
Tipo di connettore	Nessuno
Note	Le antenne interne sono fissate, una verticalmente, una orizzontalmente; polarizzate

Setup e amministrazione

L'amministrazione avviene tramite browser, con un'interfaccia a cui è possibile accedere tramite l'indirizzo 192.168.11.1 , impostato dalla casa. Ho saltato la schermata iniziale troppo limitata, cliccando sul pulsante Advanced che mi ha portato ai settaggi wireless mostrati in Figura 1.

Figura 1: Schermata settaggi Wireless.

Come potete vedere, il WLA2 supporta il WEP, WPA e WPA-PSK, e aderisce all'implementazione della Broadcom, che rende possibile la codifica AES usando entrambe le modalità WPA. E' possibile lavorare a livello di indirizzo MAC (in "Wireless LAN Computer Limitations"), ma solo nella modalità "Allow"; non c'è la possibilità di salvare/caricare una lista di indirizzi MAC.

Ci sono altre interessanti opzioni da esplorare, ma due mancanze significative sono l'impossibilità di settare la velocità di trasmissione e di disabilitare l' (E)SSID.

Sfortunatamente, comunque, una cosa comune ai prodotti BuffaloTech è l'interfaccia poco chiara. Vi troverete disorientati su qualche opzione, anche dopo aver letto le informazioni dell'help. La Buffalo sta lavorando al miglioramento delle interfacce in tutta la sua linea di prodotti, ma il frutto del loro lavoro viene rilasciato lentamente.

Viene fornito un interessante mix di opzioni di controllo. Potrete trovare informazioni sulla trasmissione/ricezione dei pacchetti via cavo, wireless, persino ciascuna porta della rete WDS su cui si è operato il bridging e il log di molti eventi di sistema, come l'accesso all'interfaccia di amministrazione e i log di sistema del server. Una chiara mancanza è una semplice lista dei client connessi, così come sembra mancare un log, inoltre, con l'indicazione della connessione/disconnessione dei client.

Setup e amministrazione, continua

Ho valutato la funzione di ripetitore WDS usando due WLA2 e il sistema ha funzionato senza intoppi. Come sul Belkin F5D7130 AP, recentemente testato, il WLA2 mi ha permesso un accesso wireless alle interfacce di amministrazione, indipendentemente dalla modalità, cosa estremamente comoda. Non dimentichiamo, tuttavia, che in questo modo perderete più della metà della capacità massima per ogni "hop" WDS, pertanto, collegandosi tramite un ripetitore, potrete raggiungere, nel miglior caso, al massimo circa 8 Mbps.

Sicurezza
WEP a 40-/ 64-bit ?	Sì
WEP a 128-bit ?	Sì
Numero di chiavi WEP	Quattro
Formato chiave WEP	ASCII ed esadecimale
Abolizione trasmissione ESSID ?	No
Rifiuto di "ogni" ESSID?	Sì
Ulteriori note di Sicurezza	Aggiunge dei 'privacy separator' per evitare la comunicazione tra i client wireless; Supporta inoltre WPA, WPA-PSK w/TKIP & AES; Le chiavi non sono memorizzate in file di testo, ma salvate quando il WEP o il WPA è disabilitato.
Amministrazione
SO: Windows?	N/D
SO: Mac?	N/D
SO: Linux?	N/D
Note SO	SO indipendente
Modalità ammin.	HTTP
Note Ammin.	L'amministrazione viene effettuata tramite browser.
Modalità di upgrade	HTTP
Note Upgrade	Upgrade da file, tramite Browser
Funzioni di Monitoraggio	AirStation 54-Mbps Wireless Compact Repeater Bridge-g
Monitoraggio Statistiche di Rete ?	Sì
Monitoraggio Stato dei Client?	No
Note Monitoraggio	Presente una lista dei partner WDS, ma non dei client.
Funzioni di Controllo
Se non diversamente specificato, tutti i prodotti conformi allo standard 802.11a e 802.11b, vi permetteranno di settare il canale radio e l'ESSID.
Power Over Ethernet(POE)?	Sì
Universal Power Supply?	Sì
Supporto per il Roaming ?	Sì
Power Management Control?	Nessuna indicazione
MAC Association Control?	Sì
Transmit Rate Control?	No
Note generali	Si può impostare la velocità di base, il tempo del DTIM, modificare la potenza di trasmissione.
Modalità di funzionamento	AirStation 54-Mbps Wireless Compact Repeater Bridge-g
Bridging Point-to-Point?	Sì
Bridging Point-Multipoint?	Sì
Ripetitore Wireless?	Sì
Client AP?	No
Note modalità	Supporta il bridging/repeating WDS fino a sei partner.

Prestazioni

Parametri del Test Prestazioni: Codifica WEP: DISABILITATA Velocità trasmissione: Automatica Power Save: Disabilitato Test Partner: client Buffalo Tech WLI-CB-G54 CardBus	Versioni Firmware/ Driver : AP f/w: 1.30 Driver client Wireless: 3.10.53.6 WinXP F/w Client Wireless: Nessuna Informazione
Prestazioni Da Client a AP - Test 1 AirStation 54-Mbps Wireless Compact Repeater Bridge-g
SNR (dB)	58
Velocità di Trasferimento (Mbps) di 1-Mbyte	20.8 [No WEP] 18.9 [con WEP]
Tempo di risposta (msec) 10 ripetizioni; 100-Byte di dimensione	1 (medio) 2 (max)
Flusso dati con UDP (kbps)	499
Perdita di dati con UDP (%)	0
Prestazioni Da Client a AP - Test 2 AirStation 54-Mbps Wireless Compact Repeater Bridge-g
SNR (dB)	26
Velocità di Trasferimento (Mbps) di 1-Mbyte	16.9
Tempo di risposta (msec) 10 ripetizioni; 100-Byte di dimensione	1 (medio) 2 (max)
Flusso dati con UDP (kbps)	499
Perdita di dati con UDP (%)	0
Prestazioni Da Client a AP - Test 3
SNR (dB)	13
Velocità di Trasferimento (Mbps) di 1-Mbyte	8.6
Tempo di risposta (msec) 10 ripetizioni; 100-Byte di dimensione	1 (medio) 3 (max)
Flusso dati con UDP (kbps)	499
Perdita di dati con UDP (%)	0
Prestazioni Da Client a AP - Test 4
SNR (dB)	16
Velocità di Trasferimento (Mbps) di 1-Mbyte	6.8
Tempo di risposta (msec) 10 ripetizioni; 100-Byte di dimensione	1 (medio) 3 (max)
Flusso dati con UDP (kbps)	498
Perdita di dati con UDP (%)	0

Prestazioni, continua

Dato che il WLA2 è basato su schemi Broadcom e predisposto per il protocollo 802.11g, mi aspettavo prestazioni simili a quelle del Belkin F5D7130. Tuttavia, i miei test con la scheda WLI-CB-G54 CardBus di Buffalo Tech hanno dimostrato che il comportamento ad "hopping" nel flusso dati, caratteristico dei prodotti Buffalo, è ancora presente, come mostrato in Figura 2.

Figura 2: Quattro flussi di dati.

Ulteriori test con una scheda Belkin F5D7010 CardBus - anch'essa con protocollo 11g e WPA abilitato -, hanno mostrato che l' "hopping" sembra essere limitato alla scheda del client e non alla WLA2. Un'analisi con caratteristiche simili al Test 1, effettuata con la scheda Belkin, ha mostrato un flusso dati stabile - sebbene non senza alcune significative interruzioni - con una media di 22.6 Mbps comparati ai 20.8 Mbps di media ottenuti con la scheda della Buffalo Tech.

Questo non significa necessariamente che la Belkin sia una scheda migliore. Ho concluso comparando il Test 1, effettuato nelle tre diverse modalità di sicurezza - WEP 128, WPA-PSK/ TKIP e WPA-PSK/ AES - per entrambe le schede e ho riscontrato comportamenti discordanti in ciascun caso. Sono rimasto particolarmente sorpreso dalla drastica differenza tra le due prove, effettuate a distanza di poche ore, su entrambe le schede.

Prestazioni, continua

Nonostante il comportamento della trasmissione dei dati, nelle varie modalità di sicurezza, sia sembrato migliorare per entrambe le schede Buffalo e Belkin, le differenze non sono state così significanti da darmi la sensazione di prestazioni stabili. Giudicate voi stessi guardando le Figure 3 - 6 qui sotto.

Figura 3: Comparazione prestazioni in modalità protetta.
Client Buffalo Tech WLI-CB-G54 - 1° prova.

Figura 4: Comparazione prestazioni in modalità protetta.
Client Buffalo Tech WLI-CB-G54 - 2° prova.

La Figura 3 mostra che, nella prima prova, la combinazione di WLA2 e un client Buffalo Tech ha prodotto un abbassamento della capacità di trasferimento medio di circa un 8% con WEP128, e di un 17% con WPA-PSK/ TKIP. La velocità di trasferimento media, aumenta di circa un 4% con WPA-PSK/ AES abilitato, principalmente grazie al fatto che questa modalità sembra eliminare l'effetto "hopping" riscontrato precedentemente.

La seconda prova, mostrata in Figura 4, produce un flusso di dati con meno variazioni a seconda della modalità e più aderente alle mie aspettative, come da precedenti test effettuati su prodotti basati su schemi Broadcom. Il mistero principale era l'incremento della velocità con WEP128 abilitato, ma credo che si tratti di una variazione del normale funzionamento ad "hopping" del client Buffalo Tech.

Prestazioni, continua

Figura 5: Comparazione prestazioni in modalità protetta.
Client Belkin F5D7010 - 1° Prova.

Figura 6: Comparazione prestazioni in modalità protetta.
Client Belkin F5D7010 - 2° Prova.

Ho eseguito gli stessi test con la scheda Belkin. La prima prova in Figura 5 mostra che le modalità WEP128 e WPA-PSK/ AES si sono dimostrate le peggiori, con riduzioni medie di velocità del 23% e 19% rispettivamente, principalmente causate da cadute di banda sotto i 16Mbps per almeno la metà di ciascun test eseguito. La modalità WPA-PSK/ TKIP si è comportata leggermente meglio, con una perdita del 17%, soprattutto grazie ad una maggior linearità nella trasmissione. Il secondo test eseguito con la scheda Belkin, comunque, ha finalmente atteso le mie aspettative, con una riduzione significativa del flusso dei dati (22%) solo nella modalità WPA-PSK/ TKIP.

Le mie conclusioni? Ho il sospetto che ci sia ancora da lavorare per ottimizzare il codice nella WLA2, che si spera possa rendere tutti i client - o per lo meno quelli basati su prodotti Broadcom - più vicini, come prestazioni, alla Belkin del secondo test.

NOTE:

• Benchè la Buffalo dia la possibilità di selezionare tra le modalità Auto (b/g), WiFi (solo 11b) e Turbo (solo 11g) e l'opzione per disabilitare la protezione 802.11b, ho condotto tutti i test con le impostazioni di default della WLA2 in modalità Auto, con la protezione 11b disabilitata.
• La modalità "Turbo" non abilita l'incremento prestazionale dato dalla tecnologia Xpress di Broadcom, ma si limita ad evitare che i client che non supportano le velocità elevate delle modalità OFDM, ad esempio quelli che usano l' 11b, possano collegarsi.

Conclusioni

La Buffalo Tech è stata così gentile da fornirmi due anteprime della WLA2-54G e spero che alcune delle perdite di prestazione riscontrate, possano essere verificate prima che il prodotto raggiunga gli scaffali, tra poche settimane.

Una cosa che sicuramente non potrà essere modificata, tuttavia, è l'impossibilità di collegarla ad antenne esterne. Credo che la Buffalo Tech abbia perso una buona occasione, dato che con le ridotte dimensioni e il supporto al POE, avrebbe potuto essere sigillata in un contenitore a tenuta stagna e posizionata dietro ad un'antenna esterna per applicazioni a media distanza, oppure fissata su un'antenna yagi o una parabolica, per coprire lunghe distanze. Basta solo pensare agli utilizzi possibili!

Detto ciò, ho trovato la WLA2-G54 ricca di opzioni, con dimensioni molto contenute. Spero solo che la Buffalo Tech sappia dare prestigio al suo nome, così che, coloro in cerca di un access point 802.11b flessibile e capace di supportare anche il bridging e il repeating su WDS, non tralascino questa possibilità!

Riepilogo della recensione
Casa	Buffalo Tech
Modello	WLA2-G54
Riassunto	Mini Access Point con tecnologia Broadcom che include la possibilità di wireless bridging e repeating su WDS
Pro	Predisposto per lo standard 11g, WPA, e WDS repeating/ bridging; Dimensioni molto contenute
Contro	Non si può collegare un'antenna esterna; Il peso e la rigidità dei cavi possono sbilanciarla, a causa delle dimensioni e del peso molto ridotto.
Considerazioni finali	E' un AP / Ripetitore / Bridge con protocollo 802.11g, ma potrebbe essere ancora migliore se si potesse usufruire di antenne esterne con un guadagno più elevato.
Prezzo	$149