29/01/2019 di Redazione

Red Hat JBoss Enterprise Application Platform segue le evoluzioni di Java

L’application server per la creazione, i deployment e l’hosting di applicazioni Java si aggiorna alla versione 7.2, con una serie di novità tecniche.

immagine.jpg

Red Hat JBoss Enterprise Application Platform si aggiorna per stare al passo con le ultime evoluzioni del mondo Java, tenendo in mente l’obiettivo di assicurare affidabilità, disponibilità, scalabilità, performance, transazionalità e sicurezza ai workload delle aziende basati su questo linguaggio di programmazione. Si tratta, infatti, di un application server che permette di creare, distribuire e ospitare applicazioni e servizi basati su Java. Ottimizzata per cloud e container, JBoss EAP 7.2 è un componente di Red Hat Application Runtimes, accanto a OpenJDK, Red Hat OpenShift Application Runtimes, ActiveMQ, e Red Hat JBoss Data Grid.

 

In questa nuova release, la piattaforma garantisce una maggiore conformità a Java Enterprise Edition 8. In altre parole, è ora certificata per Java EE 8 e lo è grazie a una serie di nuove abilità e funzioni tese a migliorare portabilità e sicurezza delle applicazioni e a consentire la manipolazione di documenti JSON.

 

Altre novità sono il kit di sviluppo software JDK 11/Java SE 11 e il miglioramento del supporto a Microsoft Windows e ai microservizi Java per applicazioni aziendali. Debuttano, nel dettaglio, il supporto per OpenJDK 8 for Windows, per OpenJDK 11 for Windows e Red Hat Enterprise Linux, e per Oracle JDK 11/Java SE 11; per quanto riguarda i microservizi, si può contare sul supporto Technology Preview per Eclipse MicroProfile Config, REST Client, OpenTracing, e Healthquattro delle dodici librerie attualmente parte del progetto.

 

Tra le altre funzionalità, il vendor elenca le seguenti:

  • Certificazione per Red Hat Developer Studio 12

  • supporto Red Hat Enterprise Linux 8 Beta

  • Federal Information Processing Standards (FIPS) 140-2

  • Migliorie alla gestione di server, console e CLI per velocizzare i cambiamenti, e ridurre il tempo dedicato alla manutenzione

  • Capacità ‘build once and deploy anywhere’ all’interno di un’unica sottoscrizione

  • nuovo Maven bill-of-materials (BOM) per JBoss EAP e Java EE 8

  • maggiore integrazione con Red Hat OpenShift per applicazioni cluster

  • supporto per IBM Db2 e11.1, IBM MQ 9, e PostgreSQL 10.1

ARTICOLI CORRELATI