15/07/2014 di Redazione

Ricoh migliora il backup con il cloud di Riverbed

La soluzione SteelStore è stata adottata dal fornitore di hardware e servizi di stampa per eseguire il backup dei dati nella nuvola più velocemente, in modo più efficiente e riducendo i costi di storage.

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Cloud, risparmio e sicurezza dei dati vanno a braccetto, come dimostra la scelta appena compiuta da Ricoh, uno dei principali fornitori di hardware e servizi di stampa: la multinazionale giapponese ha adottato la soluzione SteelStore di Riverbed per mettere al sicuro i suoi dati, eseguendo il backup nella nuvola con diversi vantaggi in termini di tempi, footprint e costi di storage. Le funzionalità di deduplica, compressione e crittografia di SteelStore, infatti, hanno permesso a Ricoh di tagliare i costi di storage e di ridurre fino al 90% il footprint dei dati. La deduplica, in particolare, assicura un recovery praticamente istantaneo e uno storage offsite sicuro, con una spesa inferiore rispetto alla conservazione su risorse interne all’azienda.


È questo il punto finale di un progetto nato dall’esigenza di Ricoh di dover gestire una crescente mole di dati, evitando che i costi di backup continuassero a lievitare come accade utilizzando supporti fisici (nastro o disco). Oltre al contenimento della spesa, l’obiettivo era anche quello di mettere al sicuro i dati riducendo il dispendio di tempo sia per il backup, sia per il disaster recovery.

La divisione Ricoh Management Transformation, che gestisce l’infrastruttura dei sistemi per tutte le aziende all’interno del gruppo, desiderava un sistema di backup che potesse garantire un ritorno sull’investimento a livello aziendale, e dunque più economico, più affidabile e più rapido. La risposta è stata il cloud, e il particolare Riverbed SteelStore.

La soluzione (in precedenza nota come Whitewater) attraverso la deduplica riduce fino al 90% il volume di dati necessari da includere nel backup e dunque, a fronte della minore quantità di informazioni da far viaggiare in rete, riduce anche i tempi. Le capacità virtuali di SteelStore hanno permesso a Ricoh di diminuire anche i costi totali di backup, e dunque di iniziare a minimizzare le spese di implementazione accelerando il backup grazie allo spostamento dei dati giusti al momento giusto. L’adozione del prodotto di Riverbed è stata avviata senza dover effettuare grandi modifiche ai sistemi di backup esistenti e al loro modo di operare.

Il funzionamento di Riverbed SteelStore (clicca per ingrandire)


Ricoh può utilizzare l’ambiente Internet esistente senza una Vpn o altri servizi da quando SteelStore crittografa i dati in transito utilizzando SSL v3, mentre i dati a riposo vengono crittografati utilizzando AES 256-bit. Anche nel caso in cui i dati venissero decrittografati, la sicurezza viene è garantita dal fatto che le informazioni siano frammentate e deduplicate, in modo tale che i dati originali non possano essere riprodotti da terze parti. Questo garantisce sicurezza e integrità dei dati quando si utilizza un cloud pubblico. Inoltre, SteelStore permette a Ricoh di ripristinare le informazioni istantaneamente in un luogo separato in caso di evento disastroso nel data center.
 
“Migrare al cloud storage per il backup e il recovery ha ridotto significativamente i costi relativi alla protezione dei dati fondamentali”, spiega Toshiyuki Miyakoshi, senior specialist della sezione System Infrastructure dell’Information Control Department di Ricoh, divisione Management Trasformation. “Riverbed SteelStore ci permette di usufruire di tutti i benefici del cloud backup e ci garantisce che i dati siano salvati e accessibili facilmente”.
 

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